Sartoria Sociale: a Como apre il nuovo "Corridory Shop" di CouLture Migrante
L’evento, con aperitivo e collezione abbigliamento scontata per l’occasione, si terrà in Via Prudenziana 17

A Como ha preso vita un'iniziativa a dir poco interessante e domani, venerdì 3 marzo, si terrà l'inaugurazione di un suo nuovo spazio: apre le porte il "Corridory Shop" di CouLture Migrante. Il laboratorio sartoriale è stato riorganizzato per fare posto a nuove collaborazioni.
Sartoria Sociale: a Como apre il nuovo "Corridory Shop" di CouLture Migrante
La Sartoria Sociale inaugura il suo nuovo spazio espositivo e di vendita, con un aperitivo e la collezione abbigliamento scontata per l’occasione
CouLture Migrante, il progetto comasco di Sartoria Sociale, invita il pubblico a scoprire i suoi nuovi spazi. Venerdì 3 marzo, dalle 17.00, si inaugura infatti il “Corridory Shop” un nuovo spazio espositivo e di vendita. L’evento, con aperitivo e collezione abbigliamento scontata per l’occasione, si terrà in Via Prudenziana 17, con possibilità di accedere anche all'ingresso pedonale di Via Mola, dalle scale che salgono dall'inizio di Via Torno.
CouLture Migrante, è la sartoria sociale che coinvolge donne e uomini richiedenti asilo provenienti da diverse parti del mondo e residenti a Como. Il progetto, promosso da Associazione Luminanda, nasce infatti nel 2018 per dare una risposta, piccola ma preziosa, all’emergenza profughi in atto.
Il laboratorio è oggi un luogo di formazione e produzione in cui si integrano tradizioni antiche, stile contemporaneo e sostenibilità, non solo sociale: i tessuti provengono infatti dalla filiera locale comasca e sono, spesso, pezze difettate, giacenze di magazzino o scarti, che andrebbero eliminati o finirebbero sottostimati, a cui invece si restituisce una nuova vita. Il risultato di questa contaminazione unica sono prodotti sartoriali originali e di altissima qualità.
“Corridory Shop” è il nome scelto per il nuovo spazio espositivo e di vendita: prima la selezione dei prodotti era allestita all'interno del laboratorio, ma per lasciare spazio ai recenti inserimenti lavorativi si è reso necessario trovare un'altra soluzione. Con lo spirito creativo e sostenibile che caratterizza il progetto, si è pensato di utilizzare un luogo che non aveva una funzione precisa, se non quella di passaggio secondario all'interno dell'antica casa che ospita CouLture Migrante.






