Il progetto

Servizio civile a Cantù: due posti disponibili

Il bando è aperto a giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni.

Servizio civile a Cantù: due posti disponibili
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Il Comune di Cantù offre a 2 giovani, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, la possibilità di partecipare al progetto Volontari nei servizi scolastici, che avrà una durata di 12 mesi per un impegno settimanale di 25 ore.

Il progetto

I volontari selezionati avranno l’opportunità di affiancare il personale comunale in diverse attività legate ai servizi scolastici, come il supporto nelle attività educative degli asili nido, la gestione del servizio mensa, l’assistenza all’ufficio Istruzione per la gestione delle pratiche amministrative e il monitoraggio di servizi come il trasporto scolastico e le cedole librarie.

Il contributo economico

È riconosciuto un contributo economico mensile di 507,30 euro, la certificazione delle competenze e un percorso di orientamento al lavoro. Inoltre, per i giovani che partecipano al servizio civile per la sua intera durata, è prevista la riserva di posti nei concorsi pubblici.

I requisiti

I requisiti per presentare domanda: cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell'Unione Europea, oppure di Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia; aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda; non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l'appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

Le parole dell'assessore

“Il Servizio Civile è un'occasione concreta per i giovani di mettersi in gioco, contribuendo con il proprio impegno alla comunità e facendo esperienza diretta del valore della cittadinanza attiva. Oltre all'importante ruolo sociale, si tratta di un percorso formativo che, nell’arco di dodici mesi, permette di sviluppare competenze utili sia in ambito professionale che personale, migliorando capacità organizzative, relazionali e di problem solving. Inoltre, ai volontari è riconosciuto un contributo economico mensile di 507 euro, un sostegno che valorizza l’impegno e permette di vivere questa esperienza con maggiore autonomia. Invito tutti i giovani, quindi, a valutare questa opportunità con attenzione: è un percorso che arricchisce, lascia un segno profondo e può aprire nuove strade”, ha dichiarato l’assessore all’Istruzione e alle politiche giovanili Natalia Cattini.

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