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Sevizio Civile, nel comasco 121 candidati per 41 posizioni

Cura e conservazione delle biblioteche e Valorizzazione sistema museale pubblico e privato, le posizioni più richieste

Sevizio Civile, nel comasco 121 candidati per 41 posizioni
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Nel Comasco, per i progetti di Associazione Mosaico sono arrivate 121 candidature. Oltre il 170% in più rispetto alle posizioni disponibili negli enti associati (complessivamente sono 71). Un risultato, per l’associazione che opera in tutta la Lombardia, e ha una delle sedi a Erba, in linea alla media registrata a livello regionale (613 domande per 325 posizioni a bando). I numeri confermano il valore e l’attrattività dei progetti messi in campo da Associazione Mosaico. Ha rilevato Claudio Di Blasi, presidente di Associazione Mosaico, leggendo in questo impegno l’ottimo risultato raggiunto anche per il bando 2023-2024.

“Nel delineare i progetti per le realtà a noi associate, riteniamo fondamentale non solo rispondere alle esigenze degli enti, ma anche e soprattutto creare le condizioni affinché gli operatori volontari possano maturare professionalità ed esperienze spendibili anche in futuro”

Le candidature nel dettaglio

Analizzando nel dettaglio i dati del territorio comasco, si evince come l’area più “ambita” sia quella riguardante la “Cura e conservazione delle biblioteche”. Esattamente come nel resto delle province lombarde. All’interno dei confini comaschi quindi, per le otto posizioni disponibili sono arrivate 31 domande. Di particolare attrattività risulta anche l’area “Valorizzazione sistema museale pubblico e privato”, che conta 16 candidati per sette posizioni. Un risultato superiore rispetto al bando precedente (sei domande per altrettante posizioni). Sono aumentate anche le candidature per l’area “Riqualificazione urbana”: per le otto posizioni disponibili (lo stesso numero dello scorso anno) sono arrivate 16 domande (con un aumento di sei candidati).

Sul fronte dell’area “Servizi all’infanzia” e dei “Minori” emerge un altro dato positivo rispetto al bando chiusosi nel 2023: le domande sono ora superiori alle posizioni disponibili. Per la prima area, sono arrivate a 16 su 11 opportunità (lo scorso anno, 10 su 11), per la seconda 19 su 15 (erano state 12 su 13). Quattro domande per due posizioni per l’area “Educazione e promozione del turismo sostenibile e sociale”, e 11 candidati per “Sportelli informazione” (sei posizioni).

Ancora difficoltà per il Servizio Civile con disabili e adulti

Permangono le difficoltà nell’area “Disabili”, dove si contano otto candidature per 14 posizioni (lo scorso anno, 14 domande per 16 posizioni). Un dato denota ancora una resistenza da parte dei giovani a impegnarsi in settori del sociale sicuramente particolarmente coinvolgenti anche da un punto di vista emotivo. Eppure questi progetti “sono profondamente formativi per i giovani che li svolgono”, ha rimarcato il presidente di Associazione Mosaico.

“Gli operatori volontari non solo acquisiscono importanti competenze professionali – ha aggiunto - ma hanno la possibilità di fare un percorso di crescita personale ed emotiva affiancati, e quindi supportati, dal personale dell’ente dove svolgono il loro anno di servizio”.

Inoltre, Associazione Mosaico è sempre a disposizione dei giovani, anche dopo la conclusione dell’attività di Servizio civile universale.

“Le candidature al Servizio civile universale sono aperte per i maggiorenni con meno di 29 anni – ha ricordato Di Blasi – Per evitare di perdere questa occasione, ritengo quindi doveroso invitare tutti coloro che hanno fatto domanda a presentarsi ai colloqui di selezione, che inizieranno già dal 5 marzo”.

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