Sarà inaugurata domani, domenica 7 dicembre, la settima e ultima tela realizzata dall’artista lipomese Alcide Gallani e posizionata alla chiesa dell’Eucarestia a Tavernerio: un’opera che chiude un ciclo durato venticinque anni, che cominciò nel 2000 con don Silvio Bernasconi.
La prima opera fu posizionata nel 2000
L’idea fu proprio dell’allora parroco e aveva, oltre che lo scopo di abbellire la chiesa dell’Eucarestia, un obbiettivo pratico, come spiega lo stesso artista Gallani. «Fu un’idea dell’allora parroco don Silvio per risolvere alcuni problemi di copertura e insonorizzazione della chiesa – fa sapere – Gli piaceva la mia arte, come usavo i colori, così studiammo questo progetto. Insieme scegliemmo il tema: dei racconti biblici: ci sono La Creazione, i Comandamenti, il rientro in Gerusalemme, la Natività, il Battesimo, le Beatiutudini, e l’Eucarestia. Tutte le tele sono di grandi dimensioni e studiate sulla base della chiesa, che è ottagonale. La prima tela la realizzai nel 2000, un anno santo, e l’ultima delle sette chiude il ciclo in un altro anno santo. Ciascuna delle rappresentazioni ha una particolarità di un fatto biblico che viene risaltata all’interno della tela».
Nonostante il succedersi di diversi sacerdoti il progetto è proseguito fino ad arrivare all’ultima tela, quella del Battesimo. «La penultima fu posata nel 2019: rappresentava la Natività – ancora Gallani – Domenica, invece, inaugureremo Il Battesimo di Gesù nel fiume Giordano. Sono felice che il parroco don Paolo Busato abbia voluto proseguire questo progetto e che si concluda proprio in un anno giubilare. E’ un simbolo importante. Tutte le mie opere, quindi anche l’ultima, implicano il coinvolgimento anche dal fruitore: chi guarda l’opera è invitato a partecipare al fatto. Per questo ultimo quadro mi ha aiutato un viaggio in Giordania: ho avuto occasione per prendere spunto e immaginare come potesse essere il fiume oltre 2.000 anni fa».
Domani, domenica 7 dicembre, a seguito della messa delle 10.30 sarà presentata e inaugurata l’opera che abbellirà la chiesa dell’Eucarestia. Tutta la comunità è invitata.