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A Como
Stop ai biglietti cartacei: le perplessità del Pd
"Dal sindaco solo silenzio"
Dal 1° settembre 2024 a Como cesserà la vendita dei biglietti cartacei della rete urbana nelle rivendite autorizzate e in merito a questo imminente cambiamento si esprimono i consiglieri comunali del Pd che dichiarano:
"Dal 1° settembre stop ai biglietti cartacei nelle rivendite, ma dal sindaco (Alessandro Rapinese, ndr) solo silenzio".
La dichiarazione dei consiglieri del Pd
I consiglieri comunali del Partito Democratico Patrizia Lissi, Eleonora Galli, Stefano Legnani e Stefano Fanetti affermano:
“Il silenzio del sindaco continua. A pochi giorni dallo stop ai biglietti cartacei nelle rivendite e con numerosi cittadini, soprattutto i più anziani, preoccupati, a Palazzo Cernezzi non si è ancora mosso nulla. Nessuna comunicazione, nessuna risposta, nessuna mediazione con Asf per venire incontro ai soggetti più fragili. Dal 1° settembre cesserà la vendita dei biglietti cartacei della rete urbana nelle rivendite autorizzate. Rimarrà la possibilità di acquistare il biglietto impersonale ai parcometri della rete sosta del Comune di Como o alla biglietteria automatica di Piazza Matteotti, così come a bordo ma con una maggiorazione. Tuttavia, non tutti i quartieri della città sono provvisti di parchimetri in cui fare il biglietto e, a questo proposito, potrebbe essere un'idea installare dei simil-parcometri per distribuire i biglietti alle fermate o rendere possibile l'erogazione anche ai distributori dell'acqua. In primis, però, la novità porterà inevitabili difficoltà alle persone più anziane e più fragili. Rinnoviamo, dunque, l’invito a sindaco e Amministrazione a intervenire, dialogando con l’azienda per una soluzione”.