Stop al consumo di suolo: ambientalisti in protesta a Erba
Protesta del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” insieme all’associazione “Testa di rapa” Erba per dire no alla cementificazione di via Galilei.
Protesta del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” insieme all’associazione “Testa di rapa” Erba per dire no alla cementificazione di via Galilei. “Si sta sacrificando un’ampia area verde, quando si può incentivare la ristrutturazione delle numerose aree dismesse!”, spiegano gli ambientalisti.
Proteste degli ambientalisti in via Galilei a Erba
Nel giorni scorsi è stato avviato il cantiere per la costruzione delle nuove residenze sull’ampia area verde compresa tra le vie Galilei e 1° maggio a Erba. Da qui le proteste delle associazioni ambientaliste. "L’ennesima cementificazione di cui Erba non aveva certo bisogno, visto che ha una crescita demografica pari a zero - hanno spiegato - La superficie del comparto interessato dal piano di lottizzazione di via Galilei è di oltre 12 mila metri quadri, pari a quasi due campi di calcio di serie A. Avremmo preferito che si mantenesse l'area totalmente verde, qual è ora. Così si sta
sacrificando altro terreno verde, che si è formato nel corso dei secoli".
"Lo ribadiamo: per Erba chiediamo lo stop al consumo di suolo. Si dia priorità alla ristrutturazione e riqualificazione delle numerose aree dismesse - proseguono - Siamo andati a fare delle foto di protesta sul posto, per dire basta alla cementificazione delle aree verdi di Erba".
L'azione è coordinata tra il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” e l'associazione "Testa di rapa", composta da giovani residenti per lo più a Erba.
"Insieme stiamo programmando un’ulteriore serie di iniziative, social e non solo, per continuare a dire "Stop al consumo di suolo a Erba", ovvero nessuna nuova cementificazione di aree verdi, quando si possono incentivare le ristrutturazioni delle numerose aree dismesse presenti in città!", chiosano.