Successo per la Nuota Donando della Briantea84: 409 partecipanti e 13mila euro raccolti
Le donazioni andranno a sostenere il Fondo Carlo Capararo, destinato all’avviamento sportivo di bambini e giovani con disabilità, intitolato al grande tecnico di Briantea84 scomparso nell’aprile 2021
Successi, al plurale, e addirittura grandi. Perché una staffetta benefica no-stop di 24 ore di nuoto non è di certo una passeggiata organizzativa. Si aggiunga il fatto che fosse la seconda edizione del 2023 (la prima si è svolta a febbraio, ndr) ed è tutto chiaro. Nuota Donando, andata in scena dalle ore 14 di sabato 18 novembre allo stesso orario di domenica 19 novembre nella ormai collaudata location della Piscina di Cantù.
Un po’ di dati: 409 partecipanti per 592.924 chilometri percorsi in vasca e 13.374 euro donati che andranno a sostenere il Fondo Carlo Capararo, destinato all’avviamento sportivo di bambini e giovani con disabilità, intitolato al grande tecnico di Briantea84 scomparso nell’aprile 2021. Numeri cresciuti rispetto alla prima edizione che già vantava dei risultati stratosferici: erano 367 gli iscritti di febbraio, con 525.400 chilometri collezionati e 8.049,16 euro raccolti.
Il Giardino di Luca e Viola leader nei km e nelle donazioni
Tra le sette squadre, a trionfare con 99.435 chilometri percorsi è stata quella verde targata Il Giardino di Luca e Viola, event partner dell’evento. “I giardinieri” non si sono solo distinti in acqua, ma hanno fatto la differenza anche a suon di donazioni, tramutate poi in metri, grazie all’attivazione di un’importante rete che ha garantito il successo in vasca: ecco il valore della cultura del dono che permette ad una squadra di poter vincere, seppur simbolicamente, grazie a quanto raccolto anche fuori dalla vasca. In linea con la tematica, un plauso va all’Istituto Cardinal Ferrari di Cantù, presente con un’intera squadra - azzurra - che ha dato vita ad un’appassionante gara di raccolta fondi.
Corsie sold out
Per tutte le 24 ore le corsie sono state sold out con cambi regolamentati ogni mezz’ora o ora: persone in vasca con braccioli, tavolette, tavole da surf etc etc. Domenica 19 novembre mattina, grazie alla presenza del Circolo Sub Cantù, si sono svolte le prove di sub per tutti con appassionanti momenti di nuoto sott’acqua. Tanti i diversi mezzi a disposizione, ma sempre per uno stesso obiettivo.
Questa edizione della Nuota Donando, come la scorsa, è stata resa possibile grazie a una macchina organizzativa composta da una cinquantina di volontari tra bagnini della società sportiva Taurus, addetti alla segreteria, assistenti, medici e fotografi che si sono alternati con grande professionalità in tutto l’arco dell’evento, giorno e notte. Il lavoro maestoso del Comitato folcloristico di via Zara Baruccana ha dato vita alla presenza no-stop di un punto ristoro a servizio di tutti i partecipanti, con un’opera di allestimento e di turnazioni di spessore a supporto dell’organizzazione.
Tanti genitori dei diversi settori di Briantea84 hanno risposto presente e si sono messi a servizio della Nuota Donando, dimostrando senso di appartenenza e cogliendo l’importanza del donare il proprio tempo, oltre al prezioso contributo dello staff di Forus Italia, gestore dell’impianto.
L’evento, organizzato da Briantea84, ha visto appunto la collaborazione di Forus Italia e si è svolto con i patrocini del Comune di Cantù, della Federazione italiana nuoto paralimpico e della Federazione Italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali. Event partner, come già citato, l’associazione “Il Giardino di Luca e Viola” che ancora una volta ha dimostrato di avere enorme affetto per i progetti del club canturino. Da oltre un decennio, infatti, il gruppo sostiene i diversi eventi di solidarietà di Briantea84, la quale si è ispirata alla “Cammina donando” ideata dai “Giardinieri” nel 2013 per organizzare la Nuota Donando.
La novità
La seconda edizione della Nuota Donando 2023 è stata anche l’occasione per inaugurare ufficialmente il sollevatore acquistato da Briantea84 grazie alla raccolta fondi svolta in occasione del campionato provinciale “Dai Como” della Fondazione Comasca. Il club ha donato questo strumento al Comune di Cantù e sarà utilizzabile da tutti nell’impianto natatorio cittadino, permettendo alle persone con mobilità ridotta di entrare in vasca, abbattendo le barriere. Il primo utilizzatore è stato Simone Frigerio, storico atleta della BLM Briantea84 Cantù Finp, che è entrato in acqua beneficiando del nuovo ausilio.
Presente l'Amministrazione comunale
Presente al momento da “taglio del nastro” l’amministrazione comunale della città canturina nelle persone di Antonella Colzani, assessore allo sport, e Isabella Girgi, assessore ai servizi sociali.
Antonella Colzani:
“Ringrazio Briantea84 per questa straordinaria manifestazione, per aver organizzato un evento all’insegna dell’inclusione e per aver dotato la piscina di Cantù di un sollevatore per permettere a tutti di entrare in acqua. Ringrazio il presidente e tutti quelli che si sono adoperati per questo progetto”.
Isabella Girgi:
“Mi sento particolarmente coinvolta sui temi della disabilità e sono emozionata ad essere qui. Sono consapevole di cosa significhi organizzare un evento in cui persone con e senza disabilità convivino nello stesso ambiente e partecipino alla medesima iniziativa. Auguro un grande successo e che questa manifestazione vada avanti, crescendo nei numeri. Complimenti a Briantea84 per tutto il lavoro svolto sul territorio”.
La prossima edizione
Conclusa la seconda edizione, si guarda già al futuro. La numerosa partecipazione, sia di persone che hanno nuotato e si quelle che hanno donato, ha confermato l’interesse nei confronti di questa manifestazione. Tanti sono gli spunti scritti sul taccuino e su cui dover lavorare per il prossimo appuntamento, con l’idea che la Nuota Donando possa rivelarsi sempre più festa di condivisione, attraverso un’adesione sempre più numerosa e spontanea.
Gianantonio Tomaselli, presidente Briantea84:
“È stata una ventiquattro ore entusiasmante, ancor più della prima. Ci siamo superati con divertimento, creazione di relazioni, amicizie ritrovate e altre nate. Non vediamo l’ora di organizzare la terza edizione perché è stato bello stare insieme, donando, vedendo anche i nostri atleti nuotare. Staff Briantea84 incredibile, come tutti i volontari
sempre con il sorriso: è stato tutto molto bello”.
Alessandro Pezzani, responsabile settore nuoto di Briantea84:
“Ringrazio tutto lo staff volontario che ha partecipato e contribuito al successo della manifestazione. È andato tutto bene perché le persone hanno presa a cuore questo evento. A livello personale sarà una due giorni da ricordare perché all’interno della piscina ho affidato delle responsabilità a delle persone che si sono fatte trovare pronte in maniera professionale”.