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Superato a Como il limite giornaliero di PM10: attivate misure di primo livello

In vigore da domani, martedì 28 dicembre 2021.

Superato a Como il limite giornaliero di PM10: attivate misure di primo livello
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Superato a Como il limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi su metro cubo per quattro giorni consecutivi, rilevato dalle centraline Arpa a livello provinciale. Attivate le misure di primo livello.

Superato a Como il limite giornaliero di PM10: da domani attive misure di primo livello

Da domani, martedì 28 dicembre, verranno attivate le misure temporanee di primo livello per il miglioramento della qualità dell’aria, in seguito al superamento del limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi su metro cubo per quattro giorni consecutivi, rilevato dalle centraline Arpa a livello provinciale. Queste misure resteranno in vigore fino al rientro dei valori rilevati secondo le modalità previste.

In cosa consistono

Vengono attivate quando la concentrazione del PM10 supera il limite di 50 μg/m3 per quattro giorni consecutivi.

  • ­Limitazione all’utilizzo delle autovetture di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel (anche dotati di FAP) compreso in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30
  • ­Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal DM 186/2017;
  • ­Divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco;
  • ­Introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali;
  • ­Divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
  • ­Divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione in tutto il territorio provinciale interessato dall’attivazione del provvedimento e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare qualsivoglia deroga a tale divieto; sono sempre consentite le seguenti modalità di distribuzione delle sostanze sopra richiamate: iniezione e interramento immediato, cioè contestuale alla distribuzione, anche con l’utilizzo in sequenza di più attrezzature contemporaneamente operanti sull’appezzamento; tali disposizioni saranno riportate nel Bollettino Nitrati emesso da Regione Lombardia in collaborazione con ERSAF (https://www.ersaf.lombardia.it/it/servizi-al-territorio/nitrati/bollettini-nitrati/archivio-bollettino-nitrati)
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