Synlab San Nicolò e Telefono Donna Como insieme per le vittime di violenza
Le donne assistite dal centro antiviolenza potranno recarsi in viale Innocenzo per tutte le visite di cui hanno bisogno.

È attiva la convenzione siglata tra Synlab San Nicolò e Telefono Donna Como, un progetto a favore di tutte le donne prese in carico dal Centro Antiviolenza di Como.
Synlab San Nicolò e Telefono Donna Como insieme per le vittime di violenza
Una valida opportunità per fornire alle donne vittime di violenza un accesso protetto e riservato a Synlab San Nicolò, al fine di poter effettuare in totale sicurezza e tranquillità gli esami necessari, oltre alla visita ginecologica. Completamente a carico del centro diagnostico, il servizio è gratuito per la paziente che può beneficiare di un percorso i cui punti di forza sono la riservatezza e la protezione.
Tutto inizia con un primo contatto telefonico per concordare la data migliore in cui eseguire visita ed esami. Synlab, infatti, ha messo a disposizione delle donne in carico al Centro Antiviolenza una linea telefonica dedicata, per attivare un contatto immediato. La donna, una volta arrivata in struttura, viene accolta dall’Ostetrica, che diviene, di fatto, la figura professionale di riferimento e di fiducia sulla quale poter contare: la Paziente viene accompagnata e supportata lungo il percorso che prevede gli esami necessari di controllo e una visita Ginecologica, il tutto in un ambiente tranquillo e protetto.
“Siamo onorati di poter supportare le donne che si rivolgono al Centro Antiviolenza di Como, si tratta senza dubbio di un ausilio che non potrà mai colmare il vuoto lasciato da una violenza, ma siamo convinti che sia un valido supporto sul quale poter contare quotidianamente. Da sempre abbiamo un occhio di riguardo nei confronti della popolazione femminile e la decisione di collaborare con Telefono Donna Como è una scelta particolarmente sentita da parte nostra: l’idea di creare un percorso tailor made, attivo tutto l’anno, sottolinea la nostra convinzione che si debba parlare sempre della violenza di genere, non solo in occasione del 25 novembre” ha dichiarato Claudio Carlo Montoli - Direttore Sanitario Synlab San Nicolò Como.
I dati che tutti noi conosciamo e che, nello specifico, anche Telefono Donna Como rende pubblici sul suo sito, parlano di un’incidenza molto alta nella nostra regione: dal Rapporto Annuale 2020 dell’Osservatorio regionale antiviolenza si legge che tra il mese di marzo e giugno 2020 la Lombardia è stata la regione italiana con il maggior numero di chiamate effettuate a livello nazionale, raddoppiate (+118,8%) rispetto allo stesso periodo del 2019.
“I dati che si riferiscono alla provincia di Como – riferisce Arianna Liberatore, presidente del Centro Antiviolenza Telefono Donna Como – nel 2021 hanno registrato un aumento delle chiamate rispetto allo scorso anno. Ad oggi, a meno di quindici giorni dalla fine dell’anno, le donne che ci hanno contattate sono 222: il 21% in più rispetto al 2020, a conferma del fatto che la pandemia ha ulteriormente peggiorato le relazioni familiari già compromesse. Sono numeri che impongono una riflessione sulla necessità di un cambiamento culturale a partire dall’educazione di genere, che dovrebbe essere impartita già in tenera età. Con il percorso personalizzato che, con Synlab San Nicolò, abbiamo voluto riservare alle donne vittime di violenza in carico presso il nostro Centro, si vuole creare uno spazio di accoglienza e di assistenza riservato e sicuro”.