Tiziano Villa è il nuovo primario di Ortopedia e Traumatologia
Tecnologia, medicina rigenerativa e cure personalizzate: nasce il modello "Ortopedia 2.0"

L'incarico segna l'avvio di un nuovo corso per il reparto, che punta a diventare un centro di riferimento in Lombardia per la chirurgia ortopedica avanzata
Tecniche chirurgiche innovative
Grandi novità all’Ospedale di Erba: il dottor Tiziano Villa è il nuovo direttore dell'Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia. Con il suo arrivo prende forma una vera e propria rivoluzione: nasce il modello "Ortopedia 2.0", un approccio che unisce tecnologia, medicina rigenerativa e cure personalizzate, portando il reparto verso nuovi standard di eccellenza.
L'incarico segna l'avvio di un nuovo corso per il reparto, che punta a diventare un centro di riferimento in Lombardia per la chirurgia ortopedica avanzata. Specialista formato all'Università degli Studi di Milano, Villa ha lavorato a fianco del professor Francesco Pipino, figura storica dell'ortopedia italiana, contribuendo allo sviluppo di tecniche chirurgiche innovative.
Interventi meno traumatici e invasivi
Al centro della sua visione clinica c’è un approccio mininvasivo e personalizzato, con interventi meno traumatici e un recupero più rapido. Un ruolo centrale è ricoperto anche dalla medicina rigenerativa, basata su cellule staminali e derivati biologici, capace di rigenerare tendini, cartilagini e articolazioni, ritardando o evitando l’intervento protesico nei casi selezionati. Lo spiega lo stesso Villa:
"Protesi e rigenerazione non sono alternative, ma strumenti complementari. Ogni paziente ha bisogno della risposta giusta, nel momento giusto".
Scelte "sartorializzate" sulle persone e non solo sulle patologie
L'obiettivo del nuovo modello "Ortopedia 2.0" è chiaro: portare a Erba una nuova idea di ortopedia, in cui il protocollo si adatta al paziente e non il contrario. Ogni cura viene "sartorializzata", modellata su misura in base alla persona, non solo alla patologia. Una scelta precisa, come commenta Vincenzo Trovato, direttore generale dell’Ospedale di Erba:
"L'arrivo del Dottor Villa segna un'evoluzione importante per il nostro ospedale. Vogliamo offrire ai cittadini un servizio ortopedico all'avanguardia, ma sempre umano, vicino e accessibile. Tecnologia e relazione possono - e devono - andare di pari passo".