Tre giorni di cultura solidali: offerte a favore di libri sulla comunicazione aumentativa
Una proposta che unisce biblioteca e fondazione scuola dell'infanzia
Un evento a Merone che unisce passione per la storia locale e beneficenza.
Si parte con una conferenza sulla storia del palazzo Isacco
La biblioteca comunale, in collaborazione con la Fondazione Scuola dell’Infanzia «Zaffiro Isacco», organizza per sabato prossimo, 29 ottobre, una conferenza dal titolo «Alla scoperta della storia del Palazzo Zaffiro Isacco», a cura del professor Antonio Molteni. Un vero e proprio tuffo nel passato della Brianza per i 130 anni del Palazzo Zaffiro Isacco, edificato come asilo e ora sede della biblioteca. L’appuntamento è alle 21 presso la sala conferenze della biblioteca, con ingresso libero.
Si può acquistare il volume di Molteni
Nel corso della serata sarà possibile ottenere, con una donazione alla Fondazione Scuola dell’Infanzia, una copia del libro «La mia scuola è…» dello stesso professor Molteni, testo che ripercorre le vicende dell’asilo e del Palazzo, mostrando un interessantissimo spaccato di storia brianzola. L’evento si inserisce in una manifestazione di tre giorni, da sabato 29 a lunedì 31 ottobre organizzata dalla biblioteca.
Un gesto generoso
«Per tutti e tre i giorni ci sarà il mercatino del libro – afferma il bibliotecario Bruno Vergani – Con il ricavato acquisteremo libri sull’educazione e sul linguaggio Caa, ossia la Comunicazione Aumentativa Alternativa che ha come scopo quello di offrire alle persone con bisogni comunicativi complessi la possibilità di comunicare tramite canali che si affiancano a quello orale».
Domenica 30 ottobre si svolgerà un incontro con Marta Cattaneo, educatrice Noivoiloro che spiegherà cos’è il linguaggio Caa.
Spazio anche ad Halloween
Alle 16.30 di domenica 30 ottobre con la collaborazione dell'associazione Attivamente, verrà effettuata una lettura a tema Halloween per i bimbi dai 3 ai 6 anni. La Pro loco offrirà una gustosa merenda.
Dalle 20 di lunedì sera, 31 ottobre, si svolgeranno invece attività «paurose» per i bimbi della scuola primaria, sempre con Attivamente.