Un grande concerto in ricordo di Luca Pace
Scomparso a soli 42 anni a causa di una grave malattia

Un grande concerto in ricordo di Luca Pace, di Lurago d'Erba, scomparso a soli 42 anni a causa di una grave malattia.
Tanta musica in ricordo di Luca
Una serata speciale all’insegna della musica per ricordare Luca Pace, scomparso il 25 aprile dello scorso anno a soli 42 anni. Luca è stato portato via da un tumore dopo aver combattuto a lungo, ma familiari, amici e parenti non lo hanno mai dimenticato. In primis il fratello Denis e la moglie Ivonne. E per tenere vivo il suo ricordo hanno deciso di organizzare una speciale serata benefica al Rock Pub Centrale di Erba oggi, sabato 19 aprile, dalle 21.30. Un evento che sarà all’insegna della grande musica, una delle più grandi passioni di Luca, che infatti suonava nella band Simus, con cui era stato anche all’estero, addirittura in Russia e Lettonia, aprendo concerti di altri gruppi musicali.
Una serata all'insegna della solidarietà
"Una passione straordinaria che ci ha sempre unito. Un hobby che abbiamo provato a trasformare in professione. Non ci siamo riusciti, ma comunque ci siamo tolti delle belle soddisfazioni - racconta il fratello Denis, che ha sempre suonato al fianco di Luca - Così abbiamo deciso di suonare in suo ricordo e con l’obiettivo di aiutare i bambini che hanno bisogno di cure".
La serata infatti è organizzata con la collaborazione dell’associazione "Il sogno di Ale" e il ricavato (ingresso minimo 5 euro) sarà destinato alla ricerca oncologica pediatrica. Sul palco, oltre ai Simus, saliranno anche i Beastie Noise e i Declapide.
"Due band amiche, che con il cuore hanno voluto prendere parte a questa serata e che hanno deciso di partecipare a titolo gratuito".
Nel corso della serata ci saranno anche rappresentanti dell’associazione "Il sogno di Ale", Onlus di Cantù nata nel 2010 e che da allora si occupa di ricerca oncologica in ambito pediatrico.
"L’associazione lavora anche in stretto contatto con l’Istituto dei Tumori e abbiamo approfondito la conoscenza soprattutto dopo la scomparsa di Luca - spiega Denis - Abbiamo pensato ad una buona causa e ad un motivo per ricordarlo. Da qui è nata l’idea. Chissà che non possa essere ripetuta in futuro, se i risultati dovessero essere positivi".