Un libro per don Carlo Giussani
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Un libro per don Carlo. Mercoledì, festa dell’Epifania, è stato presentato e messo in vendita un libro contenente le omelie di Don Carlo Giussani parroco di Albese dal 1954 al 1994. Il volume, che sarà in vendita dopo le funzioni anche questo weekend, è stato realizzato grazie all’impegno di molti parrocchiani albesini e di Don Luigi Giussani, attuale parroco di Castelmarte e Proserpio ed ex coadiutore di don Carlo ad Albese.
Un libro per don Carlo Giussani
«Da un po’ di tempo alcuni lettori albesini mi avevano consegnato i testi delle omelie di don Carlo affinché si pubblicassero – spiega il don – Finalmente nel 2020 ho avuto modo di impegnarmi nel progetto, affrontandolo con la lucidità necessaria e organizzando le omelie in una raccolta fruibile. Le omelie di don Carlo sono testi difficili, ma ricchi di spunti di riflessioni e, a distanza di anni, rileggendole mi sono scoperto a sorprendermi positivamente della loro attualità e della loro profondità». Che le omelie di don Carlo fossero qualcosa di straordinario lo sapevano anche i lettori albesini che, infatti, avevano l’abitudine di conservare dopo la messa i fogli preparati dal sacerdote. «Dopo le messe avevo l’abitudine di chiedere al don i fogli con l’omelia del giorno e, come me, tanti altri – spiega Teresa Beretta storica lettrice alle funzioni – Dopo la morte di don Carlo ci siamo dunque attivati per recuperare i testi, digitalizzarli e pensare a una raccolta da pubblicare».
A impreziosire l’opera ha contribuito l’artista albesino Raffaele Beretta, chiamato a illustrare il libro, che ha invece realizzato quattro formelle in terracotta a suo completamento: «Don Carlo mi ha accompagnato in tutta la vita: e io ho voluto rappresentare una vita di emozioni con lui – spiega Raffaele – Ho voluto fare un parallelismo artistico della preparazione dell’omelia. Come don Carlo preparava una traccia per poi svilupparla nel corso della predica per una maturazione spirituale nei suoi fruitori, allo stesso modo ho pensato che ognuno dei quattro gruppi di omelie potesse essere introdotto dalla foto di una formella in stato di abbozzo rappresentante i momenti della vita: Battesimo, Confessione, Matrimonio e Morte che sono, anche, un condensato di tutta la mia esistenza insieme a don Carlo».
(Giornale di Erba, sabato 9 gennaio 2021)