L'evento

Un palco pieno di “Voci contro la guerra”

Per prendere posizione contro il genocidio a Gaza e per manifestare contro ogni orrore e distruzione.

Un palco pieno di “Voci contro la guerra”

“Voci contro la guerra” nell’auditorium comunale di San Fermo della Battaglia.

Un palco per la pace

Venerdì 5 settembre, dalle 20.30, in primo piano un programma articolato: una sequenza di esibizioni musicali. Per aiutare a riflettere e sfogare emozioni, per fare largo a una logica di pace. L’ingresso è libero. Introduzione di Gianpaolo Rosso e Mariateresa Lietti.

“Non tacere di fronte all’orrore”

L’idea che alimenta l’evento è chiara: non si può restare indifferenti davanti al genocidio a Gaza e alla distruzione del popolo palestinese. Non si può tacere di fronte alla continua negazione di diritti anche in Europa. Da qui la scelta di manifestare il proprio no alle guerre. Come? Attraverso l’arte e la musica in particolare. Per rompere il silenzio, sensibilizzare, prendere posizione.

Il programma

Nel corso della serata si alterneranno sul palco persone singole, piccoli gruppi, gruppi numerosi, a partire dai bambini e dalle bambine del Baule dei suoni con cui comincerà il concerto; generi musicali differenti (dal jazz alla musica classica, dal pop al rock, dalla musica popolare ai cantautori); musicisti e musiciste note al pubblico comasco e altri che qualcuno ascolterà forse per la prima volta. Al Baule dei Suoni seguirà Michele Tiso, voce e chitarra, poi Laura Matarazzo, sempre voce e chitarra. Sarà poi la volta di tre gruppi di musica classica: Paolo Beschi al violoncello e Federica Valli al pianoforte, Silvia Tuja al flauto e Cristina Perego al pianoforte, Giacomo Coletti al violino e Anna Camporini al violoncello. Seguirà una parentesi jazz con Simone Mauri al clarinetto, Flavio Minardo alla chitarra, Francesco D’Auria alle percussioni e Alberto Guarisco al basso. Rossella Liberti alla voce, Leonardo Liberti al violino, Lorenzo Liberti alle percussioni e Vittorio Liberti al pianoforte eseguiranno alcune canzoni contro la guerra. Seguiranno i 7grani e poi il Duo Dispari con Giulia Larghi al violino e Giovanni Bataloni al pianoforte. Un altro momento dedicato alla musica classica vedrà l’ensemble da camera dei Giovani solisti comaschi, che eseguiranno musiche di loro composizione, e l’Open trio con Cristina Ruggirello all’oboe, Shanti Avanzi al violoncello e Adriana Mascoli al pianoforte. Infine, i tre gruppi D’Altro CantoDumanbass e Potage.