Olgiate Comasco

"Un pallone nel lager", la storia di Arpad Weisz dallo scudetto ad Auschwitz

L'impegno delle alunne e degli alunni del corso di fair play per una serata di sport, musica e teatro.

"Un pallone nel lager", la storia di Arpad Weisz dallo scudetto ad Auschwitz
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Una serata davvero speciale a Olgiate Comasco con gli alunni del corso "Io tifo, tu tifi, noi tifiamo".

"Un pallone nel lager"

L'appuntamento da segnare in agenda è per venerdì 31 gennaio, alle 20.45, al centro congressi Medioevo di via Lucini. Al centro dell'attenzione, la storia del compianto calciatore e allenatore Arpad Weisz, di cui il giornalista Matteo Marani (dal 2023 presidente della Lega italiana calcio professionistico, ovvero la Lega Pro) ha scritto un profondo libro che ne ripercorre le vicende sportive e umane. Dal successo, con la conquista dello scudetto, alla fuga con la famiglia e alla deportazione ad Auschwitz.

Sport, musica e teatro

Alla base della serata c'è l'impegno di ragazze e ragazzi che frequentano il corso di fair play denominato "Io tifo, tu tifi, noi tifiamo", alla seconda edizione e forte del consenso che sta suscitando tra gli studenti della scuola media olgiatese. Da un'idea di Ssd Polisport e Testediserie, tenendo il focus sulla storia di Arpad Weisz, i partecipanti al corso offriranno una serata di sport, musica e teatro. Musica live a cura di "Fairplace". L'ingresso è libero.

Un corso che semina rispetto

Il corso che impegna alunne e alunni ad approfondire il tema del rispetto, veicolando il valore del fair play, vede alla guida dei partecipanti il professor Paolo Novati, docente della scuola media di piazza Volta. Nella passata edizione ha coinvolto personaggi noti del mondo dello sport: gli ex calciatori Marco Parolo e Filippo Galli e il giornalista sportivo Marco Cattaneo.

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