Una serata in vetta al K2 con Tommaso Lamantia
L’alpinista ha emozionato il pubblico col documentario “Karakorum”.

Una speciale serata insieme al “Cai” di Olgiate Comasco.
K2, l’impresa di Lamantia
Sabato 8 marzo il sodalizio retto da Luigi Monti ha proposto una serata alpinistica invitando Tommaso Lamantia, che a fine luglio dello scorso anno ha raggiunto la vetta del K2, senza bombole di ossigeno e senza portatori.
Preparazione e concentrazione
Lamantia, fotografo e scenografo, ha raccontato l’impresa alpinistica: il suo primo 8.000. Una lunga e paziente attesa, aspettando la finestra climatica favorevole per attaccare finalmente la vetta. “Ho spento il cervello e sono andato avanti. Quando arrivi devi rimanere concentrato. Ho fatto qualche foto e video come un automatismo, senza pensarci troppo. Dalla vetta, tutto sembra piccolissimo”.
Il problema delle spedizioni commerciali
Al termine della proiezione del documentario “Karakorum”, Lamantia ha dialogato con Nicola Gini (responsabile di redazione del Giornale di Olgiate) e ha risposto alle domande del numeroso pubblico. Tra i temi trattati, il problema delle spedizioni commerciali: un centinaio di persone “incontrate” durante l’impresa, tra portatori e clienti che arrivano a pagare anche 60.000 euro per farsi trascinare in vetta. “Ti trovi sotto una spedizione commerciale e devi fare attenzione, perché scaricano di tutto”.