L'iniziativa

Un'opera del Morazzone esposta in Pinacoteca verrà riprodotta a murales a Lavena Ponte Tresa

L’iniziativa rientra nel progetto MAD 21037, promosso dall'assessorato alle Politiche giovanili del comune di Lavena Ponte Teresa.

Un'opera del Morazzone esposta in Pinacoteca verrà riprodotta a murales a Lavena Ponte Tresa
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“La caduta degli Angeli Ribelli”, uno dei massimi capolavori di Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone, esposto nel salone d’onore della Pinacoteca di Como, sarà riprodotto a Lavena Ponte Tresa con una modalità non convenzionale da Andrea Ravo Mattoni, uno dei più noti street artist italiani che ripropone le grandi opere dell'arte classica utilizzando solo bombolette spray.

Un'opera del Morazzone esposta in Pinacoteca verrà riprodotta a murales a Lavena Ponte Tresa

L’iniziativa rientra nel progetto MAD 21037, promosso dall'assessorato alle Politiche giovanili del comune di Lavena Ponte Teresa. Su alcuni muri della città sulle sponde del Ceresio gli artisti dipingeranno insieme ai ragazzi che vorranno partecipare al progetto. MAD è l'acronimo di Muri Artistici Diffusi, mentre il numero 21037 è il Codice di Avviamento Postale di Lavena Ponte Tresa che contestualizza l’iniziativa.

“La caduta degli Angeli Ribelli” è una tela enorme, 700 cm x 330 cm, dipinta intorno al 1608-1610. Il dipinto, di forma lunettata, è esposto nel salone d’onore di Palazzo Volpi. Fu eseguito su commissione della famiglia Gallio per la cappella di loro patronato nella distrutta chiesa domenicana di San Giovanni in Pedemonte di Como, dove faceva pendant con la tela di Carlo Francesco Nuvolone raffigurante San Michele Arcangelo, anche questo appartenente alla collezione permanente.

"Abbiamo accolto con entusiasmo il progetto dell’artista - spiega l’assessore alla Cultura, Livia Cioffi - perché reinterpreta in maniera originale un dipinto seicentesco, rendendolo fruibile al di fuori dei consueti canali museali e trasformandolo, attraverso il linguaggio della street art, in qualcosa di assolutamente contemporaneo".

Questo intervento, insieme agli altri realizzati recentemente dall'artista, contribuisce a promuovere e valorizzare l'immenso patrimonio artistico della Lombardia e in questo caso della nostra città e della Pinacoteca.

"Ci tenevo moltissimo a portare l'arte di Ravo a Lavena Ponte Tresa – spiega Valentina Boniotto, assessore alle Politiche giovanili di Lavena Ponte Tresa- perché sono sempre più convinta che le periferie possano dare, soprattutto ai più giovani, l'opportunità di confrontarsi con realtà estetiche e culturali solitamente dedicate a chi vive nelle grandi città. Il progetto di MAD e questa ulteriore opera che vanno ad arricchire il sentiero dell'arte di Lavena Ponte Tresa".

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