Variante della Tremezzina, via libera al progetto
"La variante si farà nel miglior modo possibile" ha confermato il sindaco di Tremezzina.
Verrà approvato il progetto della variante della Tremezzina per migliorare la viabilità
Variante della Tremezzina, le parole del sindaco Guerra
"In molti chiacchierano e polemizzano su giornali e social. Altri, come riconosciuto dal Soprintendente Luca Rinaldi al Comune di Tremezzina, lavorano per risolvere i problemi, migliorare i progetti e arrivare alla realizzazione dell'opera". Parole queste del deputato comasco del PD e sindaco di Tremezzina Mauro Guerra.
"La scorsa settimana, d'intesa con Chiara Braga, avevo già informato il Ministro Graziano Delrio dell'imminente via libera della Soprintendenza al progetto della variante della Tremezzina e concordato con lui un incontro, in sua presenza, con Anas per definire il cronoprogramma successivo. Colgo l'occasione per ringraziare ancora il team di progettisti della Provincia guidato dall'ing.Tarantola, il paesaggista incaricato arch. Montanelli, i dirigenti di Anas per il prezioso lavoro fatto in questi mesi con la Soprintendenza"
"Come riaffermo da tempo - conclude Guerra -, lavorando senza inseguire chiacchiere e polemiche, la variante della Tremezzina si farà. E si farà nel miglior modo possibile".
Le dichiarazioni di Chiara Braga
"Grande soddisfazione per la conferma del via libera alla variante della Tremezzina. In questi anni si è lavorato molto, spesso nel silenzio e senza mai rincorrere le polemiche del giorno, per arrivare a un risultato importante per il nostro territorio nel rispetto dell'ambiente e del paesaggio", spiega la deputata comasca Chiara Braga. "Dallo stanziamento - prosegue la Braga - con lo Sblocca Italia nel 2014 (provvedimento di cui sono stata relatrice in Parlamento) delle risorse statali necessarie a finanziare la variante, al grande lavoro di approfondimento progettuale svolto dalla Provincia, da Anas e seguito con grande attenzione e partecipazione dal collega Mauro Guerra, che ha consentito di superare le ragioni ostative della Soprintendenza e di migliorare la qualità del progetto".
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