Variante Tremezzina, il prefetto: "I Comuni alluvionati avranno ancora più disagi. Servono alternative"
Ieri è andata in scena una riunione della Cabina di Coordinamento.
A seguito degli eventi alluvionali dello scorso mese di luglio, alcuni Comuni lungo la SS 340 “Regina”, gli stessi che subirebbero in via diretta i disagi dovuti alla chiusura al traffico delle Statale nei quattro mesi previsti. potrebbero subire pesanti rallentamenti sull’attuazione delle misure volte al ripristino delle strutture e delle infrastrutture pubbliche e private danneggiate. Questo il messaggio del prefetto di Como, Andrea Polichetti durante una riunione della Cabina di Coordinamento, condotta dalla Prefettura e dalla Provincia, in stretto raccordo con la Regione Lombardia e con i sindaci dei Comuni interessati.
Variante Tremezzina, il prefetto: "I Comuni alluvionati avranno ancora più disagi. Servono alternative"
"Ad avviso del Prefetto - si legge nella nota - è tanto più necessario, stante l’esigenza di assicurare la percorribilità della Statale da parte dei veicoli coinvolti nell’attività di urgente ripristino e messa in sicurezza, uno sforzo comune aggiuntivo per l’individuazione di soluzioni tecniche – da valutarsi con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e con ANAS – che rendano possibile l’attuazione delle fasi di lavoro del cantiere di Colonno tramite modalità alternative alla chiusura quadrimestrale della tratta viaria, compatibili con i vincoli già esistenti. A tale proposito, a seguito della disponibilità manifestata dal dirigente del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, si è convenuto di aggiornare nelle prossime settimane con detti soggetti la valutazione di altre ipotesi tecniche, ove sussistenti e praticabili".
Il Presidente della Provincia, condividendo le valutazioni del Prefetto, ha rappresentato l’opportunità che il Politecnico di Milano prenda conoscenza del progetto esecutivo dell’ANAS per formulare eventuali idonee alternative. Nel frattempo ha assicurato che saranno attivati ad inizio settembre i due Tavoli settoriali, cui parteciperanno sia i Sindaci che gli operatori competenti, rispettivamente, per la viabilità alternativa e per i servizi di trasporto pubblico. Infine, il Presidente della Camera di Commercio ha reso noto di aver trasmesso all’attenzione del Prefetto e del Presidente della Provincia, un documento di sintesi volto a raccogliere le esigenze, le criticità e le possibili proposte di soluzione pervenute dalle associazioni di categoria, riguardanti specificamente i seguenti punti: potenziamento dei servizi di trasporto pubblico, trasporto delle merci, periodo di chiusura totale al traffico e rimborsi/indennizzi.