oasi di pace

L'appello de Il Vecchio Faggio: "Aiutate i nostri animali a sopravvivere!"

La onlus, che ha sede a Castelmarte, chiede aiuto. Tra quattro anni l'immobile verrà messo in vendita.

L'appello de Il Vecchio Faggio: "Aiutate i nostri animali a sopravvivere!"
Pubblicato:

Il Vecchio Faggio chiede aiuto: la struttura dove ha sede la onlus, che dal 2010 accoglie indiscriminatamente animali senza voce e senza cure, verrà messa in vendita e quindi l'associazione sta raccogliendo fondi per sostenere le spese d'acquisto.

Oltre 700 animali salvati

L'oasi di pace di Castelmarte è infatti a rischio, come comunicano i volontari sulla pagina della raccolta fondi lanciata su Gofundme.

Negli anni in tutto si sono ACCOLTI più di 700 animali senza discriminazione di specie, ce ne siamo presi cura, molti hanno vissuto e vivono con noi e altri hanno trovato una famiglia, ingenti le spese per il loro benessere e quelle per poter garantire un luogo dove rinascere... ma quel luogo ad oggi rischia di non esserci più con tutte le conseguenze che comporta e i sacrifici fatti negli anni che sarebbero vanificati, vedendo finire chi abbiamo strappato dal macello e da una vita in gabbia... esattamente lì.

Servono 430mila euro

La onlus spiega quindi i motivi che hanno portato al lancio del crowdfunding online: "Vista l'età di molti degli animali che vivono al Vecchio Faggio sarebbe un colpo al loro equilibrio ma ancora prima chissà se troveremo un altro posto adatto e che sia disposto ad accoglierli. Forse chi ci segue non lo sa ancora ma ogni mese per la struttura, per l'oasi di pace che costituiamo, bisogna pagare un affitto di 2000 euro e le spese veterinarie, di mantenimento per gli animali e per le utenze che, come per tutti, aumentano non permettendoci di mettere da parte quanto basta per acquistare il posto tra, esattamente, quattro anni. La cifra ammonta a ben 430.000 euro, se non potremo sostenerla, l'immobile verrà comunque messo in vendita e noi saremo costretti a lasciarlo con tutte le conseguenze che abbiamo solamente accennato".

Da qui, dunque, la richiesta di aiuto. L'associazione chiede a chiunque ne abbia la possibilità di fare una donazione sulla pagina dedicata alla raccolta fondi, in modo tale da riuscire ad accantonare la somma necessaria per acquistare l'immobile. L'obiettivo, come rimarcato dai volontari, è quello di salvare "un luogo dedito all'amore e alla cura verso creature senza voce, discriminate e invisibili".

Seguici sui nostri canali