Via Torre a Cantù è pericolosa: arriva un marciapiede
A descrivere il progetto è stato l'assessore ai Lavori pubblici Maurizio Cattaneo.
Via Torre a Cantù è pericolosa: arriva un marciapiede.
Via Torre a Cantù è pericolosa: arriva un marciapiede
Via Torre è troppo pericolosa per i pedoni: arriva un marciapiede per metterla in sicurezza. Via Torre parte dall’intersezione tra via Sant’Adeodato e via Sabina, scende costeggiando l’ospedale sino a incrociare via Fossano. Grossomodo a metà si immette in via Torre via Domea. E’ proprio questo punto che segna la divisione tra la parte alta di via Torre e quella bassa. Quest’ultima è sempre stata particolarmente pericolosa da percorrere a piedi, perché, già a senso unico verso l’incrocio semaforico, è piuttosto stretta. Cosicché il pedone si trova a camminare vicino ai veicoli, che transitano spesso anche a velocità sostenuta, complice il tratto di strada rettilineo e in discesa.
Il progetto
«Un primo intervento di messa in sicurezza di quel tratto di strada è stato fatto da un’Amministrazione comunale precedente, che ha voluto collocare dei dissuasori ad arco, così da creare una specie di corsia riservata ai pedoni - ha puntualizzato l’assessore ai Lavori pubblici Maurizio Cattaneo - Purtroppo però questo intervento non si è rivelato efficace».Per due motivi, secondo l’amministratore.«In primo luogo perché non danno ancora sufficienti garanzie al pedone che vi cammina - ha proseguito Cattaneo - Ma soprattutto perché la corsia che è stata creata è troppo stretta e non tiene conto dei soggetti che possono transitare, per esempio, in carrozzina, ai quali vengono così creati non pochi problemi di passaggio. Ecco perché abbiamo deciso di rimuoverli e porre in essere un intervento di sistemazione della strada, che si concretizzerà nei primi mesi del prossimo anno».
L'intervento
Nell’ambito del progetto di sistemazione dei marciapiedi, che interessa via Milano, viale Italia e via Fossano, infatti, vi rientra anche via Torre.«Qui abbiamo previsto, dopo la rimozione dei dissuasori, la creazione di un marciapiede, che consenta il transito in sicurezza dei pedoni, ma anche dei disabili in carrozzina per esempio. Verrà realizzato sulla parte sinistra della carreggiata, dall’intersezione tra via Domea e via Torre, a scendere fino all’incrocio semaforico».Per quanto riguardi invece la parte alta di via Torre, ha aggiunto Cattaneo, «non possiamo ancora procedere alla sua sistemazione perché Como Acqua deve prima intervenire a rifare la rete fognaria. Una volta terminato questo cantiere, procederemo a rifare la carreggiata».