presentato uno studio innovativo

Villa Santa Maria al congresso internazionale sull’epilessia a Lisbona

L'istituto di Tavernerio è intervenuto al 36° Congresso nella capitale portoghese dal 30 agosto al 3 settembre

Villa Santa Maria al congresso internazionale sull’epilessia a Lisbona

Villa Santa Maria presenta a Lisbona un innovativo studio sull’epilessia. L’istituto di Tavernerio è intervenuto al 36° Congresso Internazionale di Epilessia, nella capitale portoghese dal 30 agosto al 3 settembre. 

Indagine condotta con l’Università di Padova e la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza

L’indagine condotta dal team multidisciplinare di Villa Santa Maria in collaborazione con l’Università di Padova e la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza ha riguardato due gruppi di pazienti pediatrici affetti da sindrome di Lennox-Gastaut e da sindrome di Dravet, malattie rare caratterizzate dalla presenza di epilessia farmacoresistente per le quali Villa Santa Maria è Centro di Riferimento della Rete Lombarda per le Malattie Rare. L’obiettivo era di valutare l’efficacia della stimolazione del nervo vago in combinazione con la somministrazione di cannabidiolo nella riduzione del carico delle crisi epilettiche e, soprattutto, della loro ricorrenza.  Dall’innovativo studio è emerso come l’integrazione tra neuromodulazione e approccio farmacologico può contribuire a migliorare la qualità di vita nei bambini e adolescenti affetti da epilessie rare farmacoresistenti, riducendo la frequenza e la gravità delle crisi. 

I risultati dello studio, i cui dati sono stati raccolti nel corso di un periodo di follow-up di oltre un anno, sono molto promettenti. La maggior parte dei pazienti ha, infatti, evidenziato un miglioramento clinico significativo, con riduzione della frequenza delle crisi e della loro gravità. 

“La combinazione di neuromodulazione e cannabidiolo sembra rappresentare una promettente strategia terapeutica per le forme di epilessia più gravi e farmacoresistenti”, conferma il dottor Daniele Grioni, Medico specializzato in Neuropsichiatria Infantile ed Epilettologo, responsabile dell’Ambulatorio di epilettologia e neuromodulazione di Villa Santa Maria, che ha rappresentato il Centro comasco al congresso internazionale di Lisbona. “Cercare la miglior sinergia tra farmaci e impianto di stimolazione vagale significa aprire nuove prospettive per pazienti e famiglie che oggi hanno poche alternative terapeutiche”.