Volontari imbiancano la casetta delle associazioni, alcuni giovani la sporcano dopo poche ore
Il presidente della Pro Asso: "Mancano rispetto ed educazione per gli spazi comuni".

I volontari della Pro Asso imbiancano la casetta, ma dopo poche ore alcuni ragazzi sporcano i muri. Amareggiato il presidente del sodalizio, che chiede più rispetto.
Casetta appena sistemata
"Hanno sporcato le mura. Proprio quelle appena pitturate e pulite, del muro della casetta in piazza Mercato, dove le associazioni organizzano eventi per tutti noi". Inizia così il lungo post di sfogo scritto dal presidente della Pro Asso, Armando Marcucci, sulla pagina Facebook del sodalizio.
Sabato scorso erano state pubblicate le immagini della casetta appena verniciata grazie all’impegno di alcuni volontari. "Un piccolo gesto che rende grande la nostra comunità. Chiediamo gentilmente a tutti di non appoggiare i piedi vicino alle mura: rispettiamo e teniamo puliti i nostri spazi comuni", avevano scritto.
Dopo pochi giorni, la brutta sorpresa: alcune impronte di scarpa nere in diversi punti del muro. Nonostante la richiesta della Pro Asso, con tanto dl cartello e transenne.
"Non parliamo di mancanza di telecamere, ma di qualcosa di più importante: il rispetto e l'educazione - prosegue il post scritto da Marcucci - Non è questione di sorvegliare ogni angolo, ma di insegnare che ogni spazio è nostro, di tutti, e merita di essere trattato con cura. Le associazioni che si impegnano in quel luogo dedicano tempo ed energia per il bene di tutti, e meritano molto più rispetto. Quel muro non è solo un muro, è un punto di incontro, di condivisione, di comunità. Quando viene imbrattato, non si rovina solo la vernice, ma anche il nostro senso di appartenenza. Ma non preoccupatevi, ci stiamo già organizzando per un controllo più attento, perché vogliamo che quegli spazi restino uno spazio di tutti, per tutti".
Ancora amareggiato, da noi contattato il presidente della Pro Asso ha spiegato quanto accaduto: "Abbiamo trovato tutto gettato a terra, non è stato il vento perché ieri stamattina (lunedì, ndr) era tutto a posto. Il muro è stato sporcato nella parte inferiore, dove sono cadute anche delle bibite. I ragazzi hanno quello come punto di ritrovo per trascorrere le serate, d'altronde non c'è nemmeno un’attività aperta e lì possono stare indisturbati. Noi spendiamo i soldi per quegli spazi, così però non è possibile lavorare. Avevo chiesto ai giovani di avere rispetto della casetta, considerando anche che ogni giorno l’operatore cambia il sacchetto della spazzatura, e quindi chiediamo nuovamente di prestare maggiore attenzione. Già abbiamo pochi spazi, se non rispettiamo nemmeno quelli...".

