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Contrasto alla povertà come accedere al reddito di inclusione
Le domande possono essere presentate a partire dal primo dicembre 2017 in Comune.
Contrasto alla povertà come accedere al reddito di inclusione. Sul sito del Comune di Mariano Comense tutta la documentazione per richiederlo.
Contrasto alla povertà come accedere al reddito di inclusione
Il ReI – Reddito di Inclusione - è una nuova misura nazionale di contrasto alla povertà a carattere universale, che prevede un beneficio economico alle famiglie in condizioni di svantaggio.
Il ReI si compone di due parti
• un BENEFICIO ECONOMICO, erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica;
• un PROGETTO PERSONALIZZATO di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà.IL BENEFICIO ECONOMICO viene erogato tramite la CARTA REI, una carta di pagamento utilizzabile per:
a) gli acquisti in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati al
circuito MasterCard;
b) il pagamento delle bollette elettriche e del gas presso gli uffici postali;
c) prelievo di contante entro un limite mensile non superiore alla metà del beneficio massimo attribuibile.
Il beneficio economico dura 18 mesi e sarà erogato a partire dal 1 Gennaio 2018. L’importo dipende dalla numerosità della famiglia e dal cosiddetto “reddito disponibile” e può arrivare fino ad un massimo di circa 485 euro mensili.
IL PROGETTO PERSONALIZZATO di attivazione sociale e lavorativa è indispensabile per l’erogazione del sussidio. Esso coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni.
Chi può accedere
Possono accedere al ReI i nuclei familiari al cui interno sia verificata al momento della presentazione della domanda e per l’intera durata dell’erogazione del beneficio una delle seguenti condizioni:
▪ presenza di un componente di età minore di anni 18;
▪ presenza di una persona con disabilità e di almeno un genitore o di un tutore;
▪ presenza di una donna in stato di gravidanza accertata;
▪ presenza di un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione.
Il richiedente deve essere in possesso dei seguenti requisiti generali ed economici al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata della erogazione del beneficio.
Requisiti generali
➢ essere cittadino italiano o comunitario ovvero
➢ familiare di cittadino italiano o comunitario titolare del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente ovvero
➢ cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo
periodo ovvero
➢ titolare di protezione internazionale
➢ essere residente in Italia da almeno due anni.
Requisiti economici
➢ ISEE in corso di validità non superiore pari o non superiore a 6.000 euro;
➢ ISRE pari o non superiore a 3.000 euro;
➢ un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a
20.000,00 euro;
➢ un valore del patrimonio mobiliare non superiore a 10.000 euro (ridotti a 8.000 euro
per la coppia e a 6.000 euro per la persona sola);2
➢ nessun componente il nucleo deve risultare titolare di prestazioni di assicurazione
sociale per l’impiego (NASPI) o altri ammortizzatori sociali di sostegno al reddito in caso
di disoccupazione involontaria.
Inoltre il nucleo non deve risultare in possesso al momento della presentazione della domanda di autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati la prima volta nei ventiquattro mesi antecedenti la richiesta e di navi o imbarcazioni da diporto.
La carta Rei
La richiesta del beneficio viene presentata da un componente del nucleo familiare, mediante una prima valutazione del possesso dei requisiti richiesti, attraverso
l’accesso al servizio sociale del proprio Comune di residenza (punto di accesso).
Una volta accertati i requisiti, il servizio sociale comunale prenderà contatti con l’Azienda Territoriale Per i Servizi alla Persona- TECUM di Mariano Comense che si occuperà dell’inserimento della domanda ReI su un modello predisposto dall’INPS, della presa in carico del nucleo familiare attraverso colloqui conoscitivi e di condivisione, stesura e verifica del Progetto Personalizzato.
Le domande dal primo dicembre
Le domande possono essere presentate a partire dal 1 DICEMBRE 2017 e saranno valutate in ordine cronologico, in base alla data di presentazione.
Alla domanda, debitamente compilata, dovrà essere allegata la seguente documentazione:
➢ fotocopia del documento di identità in corso di validità e del Codice Fiscale;
➢ attestazione I.S.E.E. in corso di validità completa di DSU;
➢ certificato di disoccupazione, qualora sussista il caso;
➢ documentazione rilasciata da una struttura pubblica attestante lo stato di gravidanza e
la data del parto, qualora sussista il caso;
➢ certificato dello stato di disabilità, qualora sussista il caso.
