Viaggiare pagaiando le esperienze degli erbesi
L'appuntamento è per sabato 3 marzo, alle 20.30, all'Opificio Zappa.
Viaggiare pagaiando. E' questo l'appuntamento che si terrà sabato 3 marzo all'Opificio Zappa e che tratterà appunto esperienze di appassionati di viaggi "sull'acqua" utilizzando come mezzo il kayak.
Viaggiare pagaiando, le esperienza degli appassionati
Un viaggio d'acqua, un Ekoviaggio. “E" di esplorazione. “K” è la prima e ultima lettera della parola kayak, lo splendido mezzo inventato dagli Inuit che permette all'uomo di navigare sull'acqua evolvendosi in anfibio.
“O” è il simbolo del nostro pianeta, senza confini o frontiere imposte dall'uomo sull'uomo, dove l'acqua non separa ma unisce.
Si naviga ekologicamente lungo un "sentiero" che svanisce immediatamente dopo il nostro passaggio.
Un viaggio vero, con soste e bivacchi. Il filmato introduttivo è di grande interesse: una lunga discesa in canoa su un fiume in un altro continente.
Questi i racconti degli erbesi
Mongolia di L. Molinari. Dodici giorni in completa autonomia a pagaiare, ammirare, pescare, pensare e bivaccare. Lorenzo presenta la discesa in canoa del fiume Chuluut.
Lago di Como di M. Nobili. Il Lario regala forti emozioni e Marco che lo esplora e lo vive nei giorni più freddi, ci porterà a conoscere tutta la sua magia.
Delta del Po di M. Varin.
Il nostro Grande Delta, disegnato dall'acqua, ha visto, di stagione in stagione, un continuo mutare sia per motivi naturali che artificiali. Da sempre ha richiesto l'utilizzo di natanti per vivere e Michele, che lo ha navigato in kayak, racconta la sua essenza.
Isola di Vis di M. Pirovano e L. Martino. Mariapaola e Luca mostrano un'isola misteriosa e affascinante, con un ambiente naturale ben conservato. 40 anni di isolamento forzato, povertà e spopolamento hanno contribuito a farne un'isola di pace e tranquillità.
Isole Jonie e Peloponneso di T. Cappucci e M. Ferro.
Tatiana e Mauro raccontano un viaggio durato quattro mesi, navigando per 2175 km., costeggiando le terre e attraversando il mare che separa le isole.
L'appuntamento è quindi per il prossimo 3 marzo all'Opificio Zappa alle 20.30.