Dove partorire: l'ospedale Sant'Anna tra le eccellenze regionali

La performance molto elevata è data sia dal numero di parti e le percentuali di tagli cesarei.

Dove partorire: l'ospedale Sant'Anna tra le eccellenze regionali
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L'Ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia tra le eccellenze regionali in Lombardia per quanto riguarda i parti. La performance molto elevata è data sia dal numero di parti (che deve mantenersi maggiore o uguale a 1000) e le percentuali di tagli cesarei (devono essere inferiori o uguali al 25%).

L'efficienza dell'ospedale

Un ospedale si può definire efficiente se è in grado di offrire un buon numero di servizi in tutti gli ambiti e settori sanitari. Per valutarne l'efficienza, l'ospedale deve essere dotato di analgesia epidurale, ma soprattutto di un reparto di terapia intensiva neonatale. Per ottenere un elevato punteggio, deve essere consentito il rooming-in, ovvero la pratica di lasciare il figlio nella stessa stanza della madre per tutto il giorno. Spesso è richiesto il parto in acqua, quindi sarebbe utile che l'ospedale sia munuito di vasche. Infine, la possibilità di richiedere la raccolta del sangue del cordone ombelicale o la presenza dei bollini rosa di O.N.Da, segnale di attenzione alle esigenze femminili.

La classifica

Le 5 strutture che in Lombardia effettuano un maggior numero di parti sono:

Ospedale Maggiore Policlinico – Clinica Mangiagalli di Milano (n° parti: 5906) (2° in Italia)
Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo (n° parti: 4235) (4° in Italia)
Presidio Ospedaliero Spedali Civili di Brescia (n° parti: 3234) (9° in Italia)
Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano (n° parti: 3215) (10° in Italia)
Ospedale Filippo del Ponte di Varese (n° parti: 3008) (12° in Italia)

Queste strutture rispettano anche la soglia per quanto riguarda la percentuale di tagli cesarei, che devono mantenersi inferiori-uguali al 25%, fatta eccezione per l’Ospedale Maggiore Policlinico – Clinica Mangiagalli di Milano che non raggiunge il valore per soli 2 punti percentuali.

Altre eccellenze regionali

La Fondazione Poliambulanza – Istituto Ospedaliero di Brescia, la Fondazione MB per il Bambino e la sua Mamma di Monza, l’Ospedale Niguarda Ca’Granda di Milano, l’Ospedale Macedonio Melloni di Milano, l’Ospedale Policlinico San Matteo di Pavia, l’Ospedale Vittorio Emanuele III di Carate Brianza e il Presidio Ospedaliero Alessandro Manzoni di Lecco.

 

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