A Cantù la 29° edizione del concorso internazionale per pianoforte ed orchestra
Nato nel 1991 dall'intraprendenza e dal coraggio di Giuliano Molteni e di Vincenzo Balzani.

Apice e coronamento dell'attività della Nuova Scuola di Musica di Cantù è il concorso internazionale per pianoforte ed orchestra Città di Cantù con la sua formula unica al mondo, nata nel 1991 dall'intraprendenza e dal coraggio di Giuliano Molteni, presidente della Nuova Scuola di Musica di Cantù e direttore esecutivo del concorso e di Vincenzo Balzani, direttore artistico.
A Cantù la 29° edizione del concorso internazionale per pianoforte ed orchestra
La Nuova Scuola di Musica di Cantù ha portato avanti l’idea, anzi l’invenzione del suo Direttore Artistico, e l’ha fatta crescere in questi 29 anni tanto che il Concorso, unico nel suo genere, è conosciuto in tutto il mondo ed ha avuto importantissimi riconoscimenti da grandi pianisti.
Tuttavia senza gli amici e sponsor della Scuola, il “Città di Cantù” sarebbe stato solo una bellissima idea. Fondamentale il supporto del Comune di Cantù, della Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù, del Lions Club Cantù e Mariano, della BLM Group, della Fondazione De Ponti, della Kawai della Furcht Pianoforti e di molti altri Amici del Concorso. Le più grandi scuole pianistiche inviano annualmente i loro allievi. Non a caso in questi 26 anni il Concorso ha laureato grandi vincitori. Tra questi ormai affermati in Italia e all’estero ci sono: Olga Kern (Russia), Elisaveta Blumina (Russia), Igor Kamenz (Russia), Victor Chestopal (Russia), Ingrid Fliter (Argentina), Lory Kaufman (USA), Stanislav Judenich (Uzbekistan), Vsevolod Dvorkine (Russia), Massimiliano Ferrati (Italia), Francesco Grillo (Italia), Andrea Bacchetti (Italia), Vitaly Samoshko (Ucraina), Oleg Poliansky (Russia), Jung-Hee Park (Corea), Roberto Plano (Italia), Vera Kameneva (Russia), Alexander Romanovsky (Ucraina), Hubert Salwarowsky (Polonia), Stefan Ciric (Jugoslavia), Mariangela Vacatello (Italia), Maria Mazo (Russia), Mihai Boitan (Romania), Pietro Gatto (Italia), Mariya Kim (Ucraina), Federico Colli (Italia), Scipione Sangiovanni (Italia), Irina Dubovik (Russia).
Giurie con grandi nomi
Le giurie sono state presiedute negli anni da grandi pianisti, direttori di orchestra, docenti e presidenti di conservatori e accademie musicali di tutto il mondo. Ecco di seguito i presidenti di giuria: Marcello Abbado, (Italia), Sulamita Aronowsky, (Russia), Ovidiu Balan, (Romania), Vincenzo Balzani, (Italia), Carlo Bruno, (Italia), Marcella Crudeli, (Italia), Dario De Rosa, (Italia), Sergei Dorensky, (Russia), Adam Harasiewicz, (Polonia), Klaus Hellwig, (Germania) Shuku Iwasaki, (Giappone), Julius Kalmar, (Austria), Leonel Morales, (Spagna), Sergio Perticaroli, (Italia), Boris Petrushansky, (Russia), Enzo Restagno, (Italia), Lucia Romanini, (Italia)