Abbandona un carico di eternit sulla ciclopedonale: individuato e denunciato
L'uomo è stato individuato perché tradito da un particolare: sotto i detriti c'era un telo tricolore che è stato poi avvistato in una delle telecamere di lettura targhe ai valichi del paese
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Il fatto risale alla sera dell'antivigilia di Natale, sabato 23 dicembre 2023, quando nel Comune di Figino Serenza, sulla ciclopedonale che porta a Novedrate, qualcuno ha scaricato un grosso quantitativo di detriti, tra cui eternit, illegalmente. Un gesto che rischiava di rimanere senza un autore, per lo meno fino a ieri, mercoledì 10 gennaio 2024, quando la Polizia Locale del Comune è riuscita a indentificare il delinquente.
Tradito dal Tricolore
Come raccontato del sindaco di Figino Serenza, Roberto Moscatelli, il colpevole di tale atto è stato identificato grazie ad una segnalazione tempestiva e al sistema di videosorveglianza (composto da 100 telecamere) che ricoprono l'intero territorio comunale:
"La sera dell'abbandono è arrivata una segnalazione al comandante della Polizia Locale da parte di un cittadino che frequenta abitualmente i nostri boschi - ha spiegato il sindaco - Diceva di aver visto questo carico di detriti, tra cui amianto, abbandonato nei pressi di una strada ciclopedonale. Questa segnalazione si è rivelata utilissima alle indagini perché quel cittadino ha specificato che la sera prima il carico di detriti non c'era, e così abbiamo potuto individuare con precisione l'arco temporale in cui è accaduto".
A quel punto sono iniziate le indagini, soprattutto attraverso la visione della videosorveglianza. Ma un determinato indizio ha portato all'individuazione del delinquente:
"In un frame abbiamo notato un particolare: sotto i rifiuti abbiamo trovato un telo tricolore con gli stessi colori della bandiera italiana e vedendo i veicoli che sono transitati sul nostro territorio abbiamo visto che un camioncino portava lo stesso telo. A quel punto siamo risaliti alla provenienza del furgone e al guidatore".
Pagherà di tasca sua
Il deturpatore è stato così individuato e denunciato dalle Forze dell'ordine, ma non solo. Infatti dovrà pagare di tasca sua lo sgombero dei detriti.
"Nel 2024 mai e poi mai ti aspetti che qualcuno sia disposto a fare queste cose pur di pagare lo smaltimento dei rifiuti pur sapendo a cosa può andare incontro - ha concluso il sindaco - Poi è giusto che la gente sappia che a Figino c'è un sistema di videosorveglianza efficace e quindi questi atti non passano inosservati".