Accattonaggio Cantù arriva l'ordinanza del sindaco
Le violazioni verranno punite con multe salate.
L'Amministrazione comunale canturina ha avuto diverse segnalazioni riguardo ad episodi di accattonaggio e vendita abusiva. Il sindaco, Edgardo Arosio, ha quindi emesso un'ordinanza a tutela del decoro e della sicurezza urbana.
Gli inteventi della Polizia locale
La Polizia locale è spesso intervenuta durante il servizio di presidio del territorio per arginare la situazione. Gli episodi di accattonaggio si sono nuovamente verificati nei centri storici cittadini, vicino agli ospedali e ai luoghi di cura, nelle aree di parcheggio, vicino ai semafori e agli istituti di credito, nei pressi delle stazioni ferroviarie e di autobus e ancora, nei centri sportivi e nei parchi.
"Condotte che creano disagio"
"Il fenomeno - fa sapere il sindaco in una nota stampa - ha assunto carattere di sistematicità e continuità anche in relazione al sopraggiungere sul territorio cittadino di questuanti o venditori abusivi dai Comuni limitrofi. Condotte queste che creano disagio alla cittadinanza, alimentando insicurezza in alcuni luoghi".
Stop accattonaggio
In una nota stampa il Comune quindi ordina che da domani, 28 ottobre, verrà fatto divieto di questua, accattonaggio e mendicità in ogni forma, nei centri sotici cittadini. Così anche in prossimità delle scuole, degli istituti di formazione e di istruzione, negli ingressi dei parchi e all'interno del complesso monumantale di Galliano. Divieto di accattonaggio anche nella aree dedicate agli eventi e in quelle di parcheggio. Vietato anche bivaccare a qualsiasi giorno dell'ora o della notte.
Le multe
Le violazioni saranno punite con sanzioni amministrative pecuniarie. Si va dai 25 euro fino ai 500 euro.