Accattonaggio molesto, denunciata una rumena di 20 anni
Fingeva condizioni di disabilità per raccogliere donazioni per i bambini poveri.
La Polizia di Stato di Como, nel pomeriggio di ieri, ha denunciato per accattonaggio molesto una rumena di 20 anni, senza fissa dimora.
Rumena di 20 anni smascherata
La donna, con svariati precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e qualche alias declinato nel tempo durante i controlli di polizia. La volante, verso le 16 di ieri pomeriggio, martedì 4 febbraio, è stata indirizzata al centro commerciale di Montano Lucino in quanto era segnalata una donna che, fingendosi in condizioni di disabilità, chiedeva sottoscrizioni e donazioni per una associazione che si occupava di bambini poveri. I poliziotti una volta giunti sul posto, hanno preso contatto con il richiedente, un agente della Polizia Penitenziaria fuori servizio che si era imbattuto nelle richieste della donna ma che, insospettito dai modi di fare poco credibili, qualificandosi aveva fatto smascherato la 20enne rumena.
Donazioni pari a 140 euro
Gli agenti della volante hanno ispezionato la giovane trovandole addosso un foglio formato A4 riproducente un fantasioso certificato regionale per disabili non udenti e una lista di firme e donazioni pari a 140 euro. Ovviamente la donna non aveva con sé denaro e l'associazione risultava inesistente. Portata in Questura, sul conto della 20enne sono emersi tutti i precedenti di polizia per varie truffe e furti passati e qualche alias, venendo poi denunciata per accattonaggio molesto.