Al Mirabello un nuovo concorso premia i clienti

Un mondo di proposte pensate per il territorio e le famiglie

Al Mirabello un nuovo concorso premia i clienti
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Un'opportunità da non perdere

Il 25 come le candeline spente da Mirabello lo scorso fine settimana, un appuntamento che ha conquistato centinaia di persone. Adulti e bambini hanno festeggiato l’evento.
Un numero che corrisponde alla durata del concorso che partirà il 30 novembre, e sarà valido fino al giorno della vigilia di Natale.
Concorso che prevede la possibilità per il cliente di ricevere un premio al giorno.  Per partecipare al concorso giornalmente, i clienti interessati dovranno presentarsi con uno scontrino dell'importo di almeno 25 euro. Dopodiché scatteranno le opzioni instant win da 5, 10, 25 euro, quindi un maxi premio al giorno e, infine, l'estrazione finale con un super premio il MirabelloBox.
Chi verrà estratto alla fine potrà scegliere tra diversi premi: dallo shopping all’hi-tech, dal fitness alle vacanze, fino al mondo gourmet. Mirabello premia ancora una volta i suoi clienti.

Birillo nacque da un concorso per le scuole

Un elefantino per Mirabello. Tutti conosceranno il mitico Birillo, il simpatico simbolo del centro commerciale canturino nato nel lontano 1992.
Ma come è nato Birillo?
«Scegliere la collaborazione tra scuola e impresa è sempre un’idea illuminata - in una lettera di inizio anni Novanta il consorzio degli operatori del centro commerciale Mirabello descriveva così il progetto legato alla nascita di Birillo -. Se la scuola è un istituto d’arte e l’impresa è un centro commerciale alla ricerca del proprio logo, l’idea diventa davvero vantaggiosa... Gli studenti mettono in moto la loro creatività e l’azienda  affida parte della sua immagine a menti fresche, libere, aperte, pronte a sperimentare tutto quello che la fantasia suggerisce».
E’ il novembre del 1992 quando Ipercoop Lombardia indice un concorso all’istituto statale d’arte di Cantù. Il bando suggeriva di accostare al logo una mascotte, in modo che nascesse un personaggio rappresentativo per il centro, in occasione di eventi pubblicitari e promozionali. Il successo fu subito immediato, moltissimi studenti aderirono inserendo nei loro progetti tanti animali: canguri, orsi e anche coccinelle. Accanto a queste mascotte ci furono anche spunti legati all’architettura e alla geometria astratta.
La giovane vincitrice fu Alessia Casati  con il suo simpatico elefantino dal nome altrettanto buffo, Birillo.
Fu così che Mirabello trovò il suo logo e la mascotte in un colpo solo. Memorabile fu  l’inaugurazione quando la proprietà portò al centro commerciale un piccolo elefantino in carne e ossa.

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