Alberto Fortis super ospite al Centro Commerciale Mirabello INTERVISTA e FOTO
Ha presentato il suo ultimo album "4Fortys" pubblicato nel 2018.
Un grande ospite questa mattina, sabato 19 gennaio 2019, al Centro Commerciale Mirabello. Ad allietare i clienti, ancora alle prese coi saldi, c'era infatti il cantante Alberto Fortis, 63 anni. Sono state molte le persone che si sono avvicinate a lui per una stratta di mano e una fotoricordo. Disponibile e sorridente con tutti si è raccontato ai microfoni del Giornaledicomo.it.
Alberto Fortis super ospite al Centro Commerciale Mirabello
Il suo ultimo lavoro si intitola "4Fortys", un gioco di parole per celebrare i 40 anni dall'uscita del suo album d'esordio. "Si tratta di un cd doppio, pubblicato nell'estate del 2018. Celebra il giro di boa dei miei 40 anni di attività. Nel cd 1 ripercorro il primo album ma in formula pianoforte-voce in un concerto live che ho fatto con la presenza del pubblico. Mentre nel cd 2 ci sono inediti, tre brani riarrrangiati e tre brani live con la band che mi segue in tournée" ci ha spiegato dopo l'evento che l'ha visto protagonista all'interno del Centro Commerciale.
"I love you" a sostegno della ricerca per la fibrosi cistica
"Poco prima di Natale sono invece usciti due vinili, tra cui "I love you" (nella foto) che contiene altri due inediti. La canzone "I love you" è stata sposata dalla fondazione che combatte la fibrosi cistica e va a spiegare anche il mio impegno sul sociale". Il vinile contribuirà infatti al sostegno del progetto strategico di valenza internazionale Task Force for Cystic Fibrosis – Fase preclinica, finanziato da FFC e portato avanti dall’Istituto Italiano di Tecnologia con l’Istituto Giannina Gaslini. Le prime tre fasi del progetto, iniziato nel 2014, e che rappresenta la sfida italiana nella lotta alla fibrosi cistica, hanno portato all’identificazione di alcuni composti di elevata potenza in grado di ripristinare la proteina errata causata dalla mutazione più diffusa, la F508del, che interessa la maggior parte dei malati FC nel mondo. L’obiettivo finale del progetto, giunto ora alla fase preclinica, è quello di arrivare nel 2020 a uno studio clinico per testare nei malati l’efficacia e la sicurezza del farmaco derivato da tali composti. Fortis è anche testimonial di Aism (associazione italiana sclerosi multipla), City Angel che aiuta le persone senzatetto e l'Unicef.
Milano e Vincenzo versione 2018
"Il mio primo album è stato molto fortunato. Per questo, nel cd uscito in estate, ho voluto ripercorrerlo senza toccare quell'album registrato con la Premiata Forneria Marconi e grandi musicisti. Ho fatto una versione 2018 della famosa "Milano e Vincenzo". Con me canta un giovane rapper, si chiama Jack Cristaldi, figlio di Franco, grande musicista, bassista, arrangiatore e produttore con cui ho sempre lavorato fin dall'inizio dalla carriera".
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La canzone nel cuore
"Dei miei successi storici, penso al "Duomo di notte" perché è entrata in una classifica sulle prime 100 canzoni della storia del pop. Per me questo è stato un grande onore. Oppure "Settembre", perché è stato il mio primo lavoro fatto negli Stati Uniti, ed è stato uno spartiacque nella mia vita non solo dal punto di vista professionale ma anche personale" racconta.
I ricordi degli esordi
"All'inizio della mia carriera quando era uscito il mio primo singolo, non ancora l'album, avevo 23 anni. Mi hanno sbattuto allo stadio di Modena ad aprire il concerto a James Brown, un'icona della musica. Ero da solo a cantare, in uno stadio pieno. Era il periodo delle grandi contestazioni, ero convinto che mi sarebbe arrivato qualcosa sul palco come contestazione. In realtà poi mi sono arrivate le mutandine delle ragazze delle prime file - ricorda con un sorriso - , l'ho capito che ero sulla strada giusta".
I consigli ai giovani e il monito sulla trap
"Per un giovane è apparentemente più facile emergere al giorno d'oggi rispetto al passato grazie al web. Prima però le carriere iniziavano con un tempo medio di 3 anni e 3 album. Insomma, il tempo giusto per emergere. Oggi invece tutto si brucia in mesi o addirittura settimane. Ad un giovane dico che questo è percorso serio e difficile. Bisogna aver voglia di fare i cantanti e desiderarlo fortemente. Ad un giovane direi anche di non cadere nella chimera del talent, è sacrosanto provarci, però poi succede che al settimo mese credi di essere una star e al decimo vai in analisi".
Poi un monito ai cantanti trap: "Io stesso sono stato un contestatore, lo sono anche adesso, ma attenzione alla facilità e alla volgarità promossa dalla trap. Ci sono degli artisti trap bravi, ma attenzione all'onda che sta decretando un vuoto e una volgarità fine a se stessa. Non è contestazione e nemmeno liberà. Credo sia ciò che il sistema che sta sopra di noi vuole, diventa assuefazione e i cervelli pensano molto di meno. I giovani forse sono illusi di ribellarsi e dissociarsi dal sistema ma la vera affermazione di personalità e coscienza non passa attraverso la volgarità".
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Qualche curiosità...
Alberto Fortis, classe 1955, da bambino gioca con la musica. A tredici anni è batterista di una band, a sedici appare per la prima volta in TV. Proprio la musica ascoltata, suonata e composta, sarà il sottofondo della maturità classica, degli studi di medicina e della sua vita. Il debutto discografico è nel ’79 con l’album “Alberto Fortis” dove viene accompagnato dalla Premiata Forneria Marconi e con il quale ottiene subito un grande successo. Alberto conquista rapidamente l’affetto del pubblico con canzoni come “La sedia di lillà”, “Il Duomo di notte”, “Milano e Vincenzo”, “Settembre” e “La neña del Salvador” che lo consacrano tra i grandi protagonisti della musica italiana. Sedici album realizzati tra Italia, Stati Uniti e Inghilterra, un disco di platino, due d’oro e oltre un milione e mezzo di dischi venduti. Ha collaborato con artisti illustri come George Martin (produttore dei Beatles), la London Philarmonic Orchestra, PFM (Premiata Forneria Marconi), Claudio Fabi, Lucio Fabbri, Gerry Beckley (degli America), Carlos Alomar (produttore di David Bowie), Bill Conti, Guido Elmi e l’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini. I concerti e il contatto diretto con il pubblico sono punti di forza della sua carriera, tanto nelle esibizioni per pianoforte e voce, quanto nei concerti con formazioni musicali complete; Alberto suscita entusiasmo e partecipazione nel pubblico più eterogeneo. Anche gli incontri con Paul McCartney, Yoko Ono e con il regista Wim Wenders, hanno contribuito a sdoganare la sua musica live oltreoceano, facendolo esibire in concerto a Los Angeles e New York. Sensibile ai temi sociali e umanitari, Alberto è ambasciatore UNICEF a tutela dei bambini della popolazione nativo-americana Navajo, testimonial di A.I.S.M. (Associazione Italiana contro la Sclerosi Multipla) e di City Angels (Associazione umanitaria di volontariato sociale). Il 30 settembre 2014 è uscito "Do L'Anima" , che costituisce il primo atto del Progetto " Do l'Anima Con Te " che è culminato con l'uscita dell'EP " Con Te" l'8 aprile 2016. Nel dicembre 2016 l'Artista ha concluso un Tour di oltre 20 date accompagnato da un'Orchestra di oltre 50 elementi, la Pop's Harmonic Orchestra di Asti. " Alberto è anche Regista di alcuni suoi Video tra cui "Infinità infinita" , che vede come location l'Opera "The Floating Piers" di Christo. L'8 giugno 2018 è stato pubblicato " Milano e Vincenzo 2018 " -il primo singolo del Nuovo Progetto "4Fortys" Dal 22 giugno 2018 il Nuovo doppio album in occasione del quarantennale di Carriera!
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