Ampliamento sede della Protezione civile di Dongo, Regione stanzia 270mila euro
Ecco che cosa prevede il progetto.
A seguito dell’approvazione in Giunta regionale dell’adesione, la Conferenza dei Rappresentanti ha approvato oggi, martedì 15 dicembre 2020, l’ipotesi di Accordo di programma per la realizzazione del progetto di ampliamento, riorganizzazione funzionale e adeguamento impiantistico della sede operativa del servizio intercomunale della Protezione civile del Comune di Dongo, promosso dalla Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio. Il progetto prevede la realizzazione di una sala riunioni/area formazione, la costruzione di una nuova autorimessa per i mezzi di soccorso e la riqualificazione di quella esistente, l’installazione dell’impianto fotovoltaico e della pompa di calore per l’autosufficienza energetica e la razionalizzazione di entrate ed uscite dei veicoli di servizio.
Ampliamento della sede della Protezione civile di Dongo, Regione stanzia 270mila euro
"Abbiamo l’obiettivo - spiega l’assessore a Enti locali e Programmazione negoziata, Massimo Sertori - di rafforzare un importante servizio a presidio della sicurezza di un territorio purtroppo recentemente interessato da numerosi e vasti incendi, attraverso l’ampliamento e l’adeguamento degli spazi dell’attuale sede situata nel Comune di Dongo. Attraverso lo strumento della programmazione negoziata – continua – concorriamo inoltre al rilancio di questo territorio. Il mio personale ringraziamento va a tutti i volontari che animeranno questa sede e che, con impegno e sacrificio, garantiranno nel tempo il loro prezioso operato alla salvaguardia dei boschi e alla tutela della pubblica incolumità".
"Progetto indispensabile"
“Un progetto importante e ambizioso – commenta il sottosegretario ai rapporti con il Consiglio regionale, Fabrizio Turba - che Regione Lombardia ha voluto sostenere con forza e convinzione in quanto indispensabile per ottenere un servizio ancora più efficiente della Protezione Civile. Il lavoro dei nostri volontari è sempre stato encomiabile, non si sono mai sottratti e con grande professionalità hanno assistito le nostre Comunità in tutte le emergenze. Un lavoro diventato ancora più prezioso durante questi duri mesi di crisi sanitaria”. “Abbiamo quindi ritenuto necessario – continua - intervenire con un finanziamento così importante per rendere la sede operativa della Protezione più funzionante e garantire ai volontari la massima efficienza nel loro lavoro. Un accordo importante reso possibile anche grazie alla grande disponibilità della Comunità Montana che da sempre garantisce l’adeguato presidio in tema di emergenze”. “Con questo ulteriore investimento, che va ad aggiungersi agli oltre 200 milioni di euro già stanziati, - conclude Turba - Regione Lombardia conferma tutta la sua vicinanza al Territorio Comasco".
"Massimo supporto ai volontari"
"Sono soddisfatta per il sostegno che viene dato alla Protezione Civile attraverso questo accordo di programma – commenta Gigliola Spelzini, Presidente della Commissione Montagna e Consigliere regionale del territorio dell’Alto Lario – l’ampliamento della sede sovracomunale di Dongo assume un’importanza fondamentale poiché è di sostegno alla Protezione civile, risorsa fondamentale per un territorio bello ma fragile quale l’Alto Lario. Voglio ricordare come le azioni della Protezione civile siano state importanti negli interventi che hanno interessato l’Alto Lario nel devastante incendio del 2018 e come lo siano tutt’ora in questo periodo di emergenza sanitaria. Garantire il massimo supporto ai volontari con azioni concrete, come il percorso che nasce dopo la firma di oggi, è fondamentale per poter tutelare il benessere e la sicurezza dei territori".