solidarietà

Ance Como dona 60mila euro agli ospedali comaschi

Intanto l'Associazione dei Costruttori Edili della provincia di Como ha sospeso le attività nei cantieri.

Ance Como dona 60mila euro agli ospedali comaschi
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L’Associazione dei Costruttori Edili della provincia di Como e le sue imprese, indipendentemente da quanto stabilirà il governo, hanno deciso volontariamente di sospendere le attività nei cantieri per tutelare la salute dei propri collaboratori e contribuire a contenere la diffusione del virus. In più Ance donerà 60 mila euro agli ospedali comaschi.

Ance Como dona 60mila euro agli ospedali comaschi

“E’ un’azione di responsabilità sociale - afferma il Presidente dei costruttori comaschi Francesco Molteni - perché l’impresa ha anche una funzione sociale e in un momento così drammatico non possiamo tirarci indietro, per il bene dei nostri dipendenti e di tutta la collettività”.
Le disposizioni in materia di salute e sicurezza emanate fino ad ora difficilmente possono applicarsi ai cantieri che, quindi, rischiano di non essere luoghi di lavoro sicuri. “Mi fa molto piacere - continua Molteni - che in ventiquattro ore, un rapido sondaggio della nostra associazione tra le imprese iscritte abbia ottenuto centinaia di risposte che al 99% confermano questa scelta. Non era un esito scontato, soprattutto considerando il fatto che il settore in crisi da 12 anni vede molte aziende ancora in grande difficoltà”.

ANCE Como donerà anche un totale di 60mila euro (20mila euro ad ognuna) alle tre strutture ospedaliere del territorio comasco (Valduce e Sant’Anna di Como e Fatebenefratelli di Erba) che in provincia assistono i pazienti affetti da Coronavirus. “È giusto che, in quest’emergenza straordinaria, l’associazione dia un sostegno concreto e dimostri grande senso di responsabilità - afferma Molteni. Attendendo che il governo stabilisca le indispensabili coperture a imprese e lavoratori, noi ci fermiamo per fermare il virus...".

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