I controlli

Ancora 10 lavoratori in nero e 2 irregolari: dalla pizzeria di Cantù all'albergo di Bellagio

Sanzionato anche un autotrasportatore che aveva una cisterna senza autorizzazione.

Ancora 10 lavoratori in nero e 2 irregolari: dalla pizzeria di Cantù all'albergo di Bellagio
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Le Fiamme Gialle lariane, nei giorni scorsi, hanno scoperto 10 lavoratori impiegati in nero e 2 irregolari.

Ancora 10 lavoratori in nero e 2 irregolari

I Finanzieri della Compagnia di Erba, in un esercizio commerciale adibito alla vendita di prodotti florovivaistici nel comune di Carugo, hanno scoperto un lavoratore in nero di nazionalità italiana e, successivamente, in
una pizzeria di Cantù, hanno trovato, intenti a prestare la propria opera, quattro lavoratori in nero di nazionalità italiana. Per quest’ultimo esercizio, è stata richiesta la sospensione dell’attività in quanto, nel giorno
dell’intervento, i lavoratori in nero accertati superavano la soglia del 10% della totalità dei lavoratori impiegati. In un albergo nella prestigiosa località di Bellagio, invece, sono stati trovati due lavoratori irregolari di nazionalità italiana.

L'autotrasportatore senza autorizzazioni

Inoltre, eseguendo un accesso ispettivo nei confronti di un autotrasportatore in Brianza, i Finanzieri erbesi hanno proceduto al sequestro amministrativo, ai sensi dell’art. 13 della legge 689/81, delle attrezzature riconducibili all'attività di officina meccanica e di gommista esercitate in assenza delle prescritte autorizzazioni, per cui è prevista la sanzione amministrativa da € 5.164,56 a € 15.493,63 con pagamento in misura ridotta di €.5.164,57 entro 60 gg. dalla contestazione. Hanno, inoltre, proceduto al sequestro di una cisterna per lo stoccaggio di combustibile installata senza le previste autorizzazioni comunali e senza le certificazioni di sicurezza rilasciate dal Corpo dei Vigili del Fuoco.

Nel contempo, i Finanzieri della Compagnia di Olgiate Comasco hanno scoperto 4 lavoratori in nero di cui tre di nazionalità italiana e uno peruviana intenti a prestare la propria opera in nero in due pizzerie rispettivamente a Olgiate Comasco e a Solbiate. Un quinto lavoratore in nero, di nazionalità cinese, è stato trovato in un centro massaggi di Villa Guardia.

Le Fiamme Gialle comasche hanno eseguito, infine, 351 controlli in materia di green pass, resi obbligatori, a partire dallo scorso 6 agosto, per poter usufruire di taluni servizi all’interno di attività commerciali, quali bar e
ristoranti al chiuso. In particolare, è stato effettuato il controllo di 59 esercizi commerciali, riscontrando 6 irregolarità (3 lavoratori e 3 datori di lavoro).

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