Muore dopo il volo col parapendio, era già precipitato nel 2023
La volta precedente a Rogeno, però, era rimasto illeso.
Antonio Angelini, 46 anni, di San Fermo della Battaglia, è deceduto dopo il volo col parapendio dal Cornizzolo nella serata di ieri, martedì 3 settembre.
Volo in parapendio fatale
La salma dell’uomo è stata individuata e recuperata in un canale vicino al Corno Birone, sopra Civate, a est rispetto al punto di lancio, dopo l’allarme scattato al suo mancato rientro che ha visto mobilitarsi Vigili del fuoco con la squadra Speleo Alpino Fluviale e l’Elinucleo, il Soccorso Alpino del Triangolo Lariano, i sanitari e i Carabinieri. Le operazioni di soccorso si sono concluse alle 22.
Già lo scorso anno il 46enne era rimasto coinvolto in un incidente aereo dal quale era uscito illeso. Dopo un lancio aveva perso il controllo della sua vela e, invece che nel consueto campo di atterraggio, era precipitato in piazza a Casletto di Rogeno senza riportare ferite.
Una tragedia da ricostruire
Saranno le Forze dell'ordine a ricostruire l'incidente costato la vita ad Angelini per capire se l'uomo, frequentatore abituale della zona del Cornizzolo e grande appassionato di volo, sia stato colpito da un malore, abbia compiuto una manovra errata o avuto problemi con le attrezzature.