la denuncia

Anziana cade e si frattura la caviglia. La figlia: "Il marciapiede di via Brogeda è osceno, pericoloso per tutti"

Asfalto dissestato e rattoppato davanti all'area cani: chiunque vi passi rischia di cadere.

Anziana cade e si frattura la caviglia. La figlia: "Il marciapiede di via Brogeda è osceno, pericoloso per tutti"
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Anziana cade in via Brogeda a causa del marciapiede dissestato. La figlia: "Ci obbligano a camminare in strada".

Anziana cade e si frattura la caviglia a Ponte Chiasso

A portare l'episodio sotto i riflettori è stata la consigliera del Partito Democratico Patrizia Lissi che ne parlato in consiglio comunale lunedì sera, 15 giugno. A rivolgersi a lei per dare voce alla sua rabbia è stata Stefania P., comasca residente a Ponte Chiasso in via Brogeda.

"L'episodio risale al 31 gennaio scorso - racconta Stefania - Quella sera, intorno alle 20, mia madre che ha 83 anni è venuta a trovarmi per stare un po' insieme, abita in un palazzo a 100 metri dal mio. Dopo pochi minuti che l'avevo salutata mi ha chiamato: era a terra in strada e non riusciva a rialzarsi".

La mamma di Stefania, mentre stava tornando alla sua abitazione, camminando sul marciapiede di via Brogeda di fronte all'area cani, ha messo male un piede sull'asfalto completamente dissestato e rattoppato ed è caduta. "Mi sono subito precipitata da lei e in ospedale le hanno detto che aveva subito una frattura trimalleolare. Ha dovuto tenere un mese il gesso, poi ha cominciato le sedute con il fisioterapista ma ancora la caviglia non è tornata come prima".

La figlia: "Il marciapiede di via Brogeda è osceno, pericoloso per tutti"

Ciò che ha fatto arrabbiare Stefania è che tutto questo si poteva evitare, semplicemente facendo manutenzione all'asfalto. "Il marciapiede di via Brogeda è così da almeno cinque anni - spiega la residente di Ponte Chiasso - Non solo in quelle condizioni è pericoloso per chiunque ma per evitare di rischiare di cadere la gente cammina in strada. Senza contare che è impossibile percorrere quel tratto in carrozzina o con un passeggino. E' una situazione oscena che peggiora la sera quando le persone espongono i bidoni dei rifiuti: diventa impossibile passare". 

Stefania, preoccupata per la madre e poi rinchiusa a casa per l'emergenza sanitaria, non ha mai fatto denuncia in Comune di quanto accaduto. L'unica richiesta, oggi, è che l'amministrazione provveda a rendere vivibile il marciapiede di via Brogeda affinché altri episodi del genere non capitino.

Stephanie Barone

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