TRAGEDIA IN VALSASSINA

Architetto canturino vittima dell'incidente mortale sullo Zucco Barbesino

Classe 1960, noto architetto di Cantù, per il suo lavoro girava il mondo. Gli amici sconvolti dalla notizia: "Aveva un talento eclettico che amava declinare nell'impegno per il sociale. Un uomo di grandi passioni e simpatia".

Architetto canturino vittima dell'incidente mortale sullo Zucco Barbesino
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E' un noto architetto di Cantù, Franco Novati, classe 1960, la vittima dell'incidente alpinistico avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, sabato 17 luglio 2021, sullo Zucco Barbesino, in territorio del Comune di Barzio.

Franco Novati appassionato scalatore

La notizia della morte ha raggiunto questo pomeriggio Cantù, dove il professionista era nato e risiedeva tuttora. Sconvolti i numerosi amici con i quali l'architetto condivideva le sue molteplici passioni, in primis quella per la montagna (era socio del Cai), ma anche l'impegno sociale, declinato in sempre nuovi progetti, spesso in collaborazione con associazioni locali non profit.  La tutela del patrimonio ambientale, attraverso piccole e grandi azioni di promozione dello sviluppo sostenibile, era  un tema che gli stava profondamente a cuore. Volentieri si rendeva disponibile per divulgarlo tra i bambini e i ragazzi nelle scuole, ad esempio con animazioni teatrali.

Ambasciatore del made in Italy nel mondo

"Era un sognatore" dice di lui l'amico Fabio Terraneo, presidente de Il Mosaico di Giussano. "Una persona di grandissima empatia, capace di entrare in sintonia con l'archistar così come con un  piastrellista". Novati, architetto di talento, lavorava per la Lema di Alzate Brianza, azienda di arredi di design nota a livello internazionale.  "Spesso era all'estero per seguire i progetti in corso di realizzazione. Era una sorta di 'ambasciatore' dell'eccellenza del made in Italy, tecnica e creativa" racconta ancora di lui Terraneo.

Incidente fatale in parete

Non si conoscono ancora i particolari della dinamica dell'incidente costato la vita a Novati. Aveva raggiunto lo Zucco Barbesino, sopra i Piani di Bobbio, insieme ad alcuni amici. Stando alle prime sommarie notizie, sembra che mentre stava scalando il blocco di roccia al quale si era assicurato si sia improvvisamente staccato.

 

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