Arresto Carugo per tentato furto

Fondamentale l'allarme lanciato da un vicino di casa.

Arresto Carugo per tentato furto
Pubblicato:

Arresto Carugo per tentato furto in circolo ricreativo.

Ha tentato un furto al circolo ricreativo

I militari della Tenenza Carabinieri di Mariano Comense, alle prime ore del mattino di ieri, hanno arrestato, in flagranza di reato, T.M., originario della provincia di Monza e Brianza, in Italia senza fissa dimora, classe 1979, resosi autore di tentato furto in danno di un circolo ricreativo per anziani sito in Carugo.

Un lungo lavoro per arginare i furti

L’operazione condotta nelle ultime ore può essere ritenuta la naturale conseguenza del lavoro quotidianamente svolto dal robusto dispositivo operativo predisposto dalla Compagnia di Cantù per il contrasto ai reati predatori. Le pattuglie in turno nella giurisdizione, infatti, vengono concepite secondo un unico progetto volto a garantire una sempre maggior efficace ed efficiente sicurezza per il cittadino: attività preventiva ingente in grado di tramutarsi, all’occorrenza, in un dispositivo di assoluto contrasto all’annosa problematica dei furti. Un concetto di intenti e programmatico, quello sopra descritto, che ha avuto applicazione pratica con l’ultima operazione avvenuta, nella quale ha avuto una posizione fondamentale e di privilegio il positivo coinvolgimento di un privato cittadino.

L'allarme dato da un vicino

Il vicino residente, infatti, sentendo rumori provenire dalla porta di ingresso del circolo, si è affacciato dalla propria abitazione scorgendo la forzatura in atto. Ne ha dato comunicazione al numero unico di emergenza 112, il cui operatore della Centrale Operativa di Cantù, con prontezza, ha subito inviato i militari della Tenenza di Mariano Comense, competenti per territorio, presenti in zona. Il malvivente, in sostanza, non ha avuto scampo. Non ha avuto né il tempo di asportare nulla né di fuggire, poiché messo in fuga dall’arrivo dei Carabinieri (come da lui stesso confermato spontaneamente, si vedrà, ai militari). Dopo un breve inseguimento, è stato bloccato dai militari operanti. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una torcia e guanti in gomma. Come da lui stesso spontaneamente dichiarato, erano strumenti utilizzati per commettere il furto. E altrettanto spontaneamente confessava di aver forzato la porta di ingresso del circolo per commettere il furto, non riuscendo nel proposito a causa dell’intervento dei militari dell’Arma.

Dichiarato in arresto, è trattenuto presso le camere di sicurezza della Tenenza di Mariano Comense, in attesa di giudizio direttissimo che si svolgerà nella giornata di oggi.

Seguici sui nostri canali