Asst lariana, i sindacati all'attacco: "Trasferimenti improvvisivi del personale e concorsi per pochi intimi"
Sono tante le criticità sottolineate nel comunicato.
Secondo le Segreterie Territoriali Sindacali e la Rsu dell’Asst lariana, la situazione che si respira all'interno dell'Assat lariana, come già era stato sottolineato nei mesi passati, continua ad essere complessa.
L'attacco all'Asst lariana: ecco i punti critici
"Dal mese di marzo 2018, e non fa eccezione l’ultimo incontro del 16 novembre u.s., nulla o quasi è stato affrontato o risolto dalla Direzione Strategica alle molteplici
tematiche più volte evidenziate. Le Lavoratrici e i Lavoratori della ASST Lariana di Como, attendono risposte e soluzioni oramai storicizzate che fanno parte della consuetudine Lariana. Alle nostre rivendicazioni come si è cercato di risolvere i problemi? Così: esternalizzazione del Personale OSS Medicina 1, Radiologia PS, trasporti interni, esternalizzazione sale Blocco Operatorio, e Recovery Room, mancato concorso OSS da tre anni, trasferimenti di Personale da Cantù a San Fermo, dall’oggi al domani per la grave carenza organica, mancato riconoscimento ai sensi di Legge nr. Paziente/Infermiere in Dialisi, sospensione della fruizione “a ore” per i possessori della Legge 104/92, posticipazione di due mesi del pagamento delle attività aggiuntive, sospensione dei permessi sulla fruizione della “malattia programmata”, disapplicazione dell’accordo sindacale per il riconoscimento delle progressioni economiche orizzontali per il Personale. Ritardi nell’avvio dei tavoli tecnici e sospensioni del tavolo tecnico già in essere del blocco operatorio in risposta alle problematiche organizzative attuali. Mancato riconoscimento delle ore di malattia sul turno programmato di sabato. Però di contro la Direzione bada bene ad indire per “pochi intimi”, l’indizione a tempo indeterminato di concorsi ad hoc per dirigenti amministrativi!".
"Richieste che non sono valse a nulla"
"Queste sono alcune delle criticità più volte lamentate ai tavoli istituzionali, rimane a tutt’oggi molta delusione se pensiamo che questa Azienda gestisce oltre 2600 Dipendenti. A nulla sono valse le nostre richieste, come il rispetto della sicurezza per i Cittadini e i Lavoratori. La rigidità più volte evidenziata alla Direzione ad opera degli uffici giuridici sta di fatto creando una “diaspora” del Personale sia sanitario sia Medico. Infatti, stiamo pagando la formazione alla vicina Svizzera e al Privato convenzionato dei nostri Professionisti. Chi la paga tutta questa perdita di know how? Se, il datore di lavoro non migliora le condizioni lavorative dei propri Operatori come pretende di essere competitivo sul territorio provinciale? Purtroppo, le mancanze di questa organizzazione interna così com’è non tiene più
Le Lavoratrici e i Lavoratori della ASST Lariana di Como dicono basta. È ora di cambiare rotta! Non ci sono politiche di assunzione, solo atti per scongiurare le emergenze. Ma quando investirete più sulla valorizzazione degli Uomini e le Donne della nostra Azienda?".
"Vogliamo rispetto"
"La RSU e le OO.SS. al fine di risolvere le criticità inevase e oramai “stabilizzate” da questa Direzione, rappresenteranno dinanzi a Sua Eccellenza il Prefetto di Como le preoccupazioni e le carenze organizzative della ASST Lariana. Nel frattempo, organizzeremo assemblee generali su tutti i presidi e il territorio allo scopo di procedere alla dichiarazione dello sciopero generale. Vogliamo rispetto e pretendiamo rispetto per chi, giorno dopo giorno con l’altissimo senso del dovere
si adopera con la propria professionalità all’assistenza della Cittadinanza comasca!".