Ats Insubria: "Casi in leggera diminuzione ma i numeri restano rilevanti". Over 80 vaccinati al 70%
Il vaccino Astrazeneca verrà riservato alla fascia 60-79 anni. Se, dopo l'analisi del vaccinatore, il soggetto non potrà riceverlo "verrà fatto un altro vaccino in un'altra linea di erogazione che, in base alla disponibilità, potrà essere nello stesso hub oppure altrove".
"Nella settimana tra l'1 e il 7 aprile 2021 notiamo, che sebbene i dati non siano ancora completamente consolidati, c'è un decremento dei casi. Siamo intorno ai 3500, di cui 1400 in provincia di Como e 2.000 in provincia di Varese. Rispetto alla settimana precedente c'è stata una leggera diminuzione, ma parliamo comunque di numeri rilevanti. Dobbiamo mantenere alta l'attenzione sull'attività di sorveglianza, sulla prevenzione e il controllo del rispetto delle misure adottate per la diffusione dell'epidemia". A dirlo è stato il dottor Paolo Bulgheroni, Direttore Dipartimento Igiene e Sanità Pubblica, durante la settimanale conferenza stampa organizzata da Ats Insubria.
Ats Insubria: "Casi in leggera diminuzione ma i numeri restano rilevanti"
"La curva evidenzia che da circa 2 settimane vi è un calo numero complessivo dei nuovi casi, anche se, stiamo parlando di numeri più elevati rispetto alla prima fase pandemia di un anno fa. Sono in diminuzione ma il dato andrà consolidato. L'andamento della curva sta mostrando in maniera stabile una certa tendenza alla diminuzuone ma per arrivare a valori bassi ci vorrà ancora un po' di tempo".
Per quanto riguarda l'età media dei contagi, la fascia più colpita va dai 20 ai 60 anni, con il valore medio tra i 40 e i 50 anni. "Ulteriore conferma che, rispetto alle prime fasi epidemia, il target di età interessato si è abbassato spostandosi dagli anziani a fascia popolazione adulto-giovane. Meglio anche l'indice Rdt che negli ultimi giorni è rimasto sotto al valore di 1. "Sono dati che ci danno un po' di conforto, ma non dobbiamo abbassare il livello di attenzione".
Incidenza
"In ambito lariano ci sono ancora zone con un valore superiore ai 250 casi per 100mila abitanti. Questo riflette ancora una certe circolazione virale sul territorio". Nell'area Cantù-Mariano l'incidenza è di 303 casi ogni 100mila abitanti, a Como 238, a Erba 356, a Lomazzo-Fino 282, nel Medio Lario 205 e a Olgiate Comasco 266.
Vaccini
Per quanto riguarda gli operatori scolastici siamo al 92% della copertura, mentre per gli over 80 al 70% (escluse le dosi somministrate a domicilio). In via di ultimazione anche la somminstrazione agli operatori sanitari e socio sanitari. "La notizia positiva per oggi è che la Regione riceverà nuove forniture di vaccino - ha spiegato Bulgheroni - . Registriamo una forte volontà da parte della popolazione ad aderire. Questo ci rincuora, significa che a breve potremmo arrivare ad una soluzione favorevole del problema".
Caso Astrazeneca
A livello nazionale, notizia di oggi, la decisione di riservare il discusso vaccino Astrazeneca alla popolazione tra i 60 e i 79 anni. "Ema e Aifa hanno rassicurato sulla bontà del vaccino. Il rischio tromboembolico ha numeri bassi ed è correlato con soggetti di età inferiore ai 60 anni. Nella fascia di età compresa tra i 60 e i 79 verrà offerto Astrazeneca, ci saranno comunque molte persone che non potranno riceverlo dopo la valutazione del medico vaccinatore. A loro verrà somministrato un altro vaccino in un'altra linea di erogazione che, in base alla disponibilità, potrà essere nello stesso hub oppure altrove".