Audizione Europol Eugenio Zoffili: "Su droga dati allarmanti"
Le parole del deputato della Lega e Presidente del Comitato Bicamerale Schengen Europol e Immigrazione.

Oggi si è svolta l'Audizione, da parte del Comitato, di due importanti rappresentanti di Europol.
Audizione Europol. Zoffili: Su droga dati allarmanti, serve più impegno
Eugenio Zoffili, deputato Lega e Presidente del Comitato Bicamerale Schengen Europol e Immigrazione, ha spiegato: "Si è svolta oggi l'Audizione, da parte del Comitato da me presieduto, di due importanti rappresentanti di Europol: Jari Liukku, capo del Centro europeo per la criminalità organizzata (ESOCC), e Alfredo Nunzi, capo del Dipartimento affari strategici e relazioni istituzionali, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla gestione del fenomeno migratorio nell'area Schengen, in particolare sulle attività legate al traffico di migranti e alla tratta di persone. Ho ricordato le missioni svolte dal Comitato presso la sede Europol a L'Aja e a Lampedusa chiedendo approfondimenti sulla presenza in Italia di mafie straniere, sulla Brexit in vista di una missione a Londra e sulle droghe, con riferimento al rapporto Europol su queste ultime, presentato di recente al Parlamento Europeo. Secondo quanto riportato dal Direttore del Centro Europeo di Monitoraggio sull'uso di stupefacenti, Alexis Goosdell, il volume di affari del mercato della droga ha raggiunto in Europa quota 30 miliardi di euro all'anno, con una crescente capacità di attirare sempre nuovi consumatori anche grazie all'abbattimento dei prezzi al consumo che purtoppo rappresentano una pericolosa attrattiva soprattutto per i più giovani. Si tratta di una vera e propria emergenza con ricadute terribili sia per la sicurezza sociale, sia per le tragedie che la droga provoca ogni anno in migliaia di famiglie italiane. Ritengo a tal proposito necessario che il Governo rafforzi con urgenza i controlli alle frontiere, inasprisca le pene per chi spaccia e intensifichi reti e finanziamenti per la prevenzione, la cura e l'educazione alla salute e alla legalità".