Blitz interforze per liberare gli spazi dell’ex oratorio di San Rocco
Nelle prime ore di questa mattina.
La Polizia di Stato, questa mattina, ha coordinato un imponente servizio interforze composto da equipaggi dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di finanza, della Polizia locale.
Intervento interforze per ordine e sicurezza
Il servizio era finalizzato a liberare gli spazi dell’ex oratorio di San Rocco, divenuto da qualche tempo ritrovo e giaciglio notturno di sbandati e irregolari. Alle primissime ore di questa mattina la Questura di Como con le altre Forze di Polizia del territorio, su ordinanza del questore Marco Calì, recependo tutte le indicazioni emerse in sede di riunione tecnica tenuta dal prefetto Corrado Conforto Galli, ha organizzato e gestito un imponente servizio straordinario di controllo del territorio.
I numerosi equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di finanza, che ha anche fornito le sue unità cinofile antidroga le pattuglie della Polizia locale di Como hanno cinturato l'area del quartiere san Rocco, concentrandosi in particolare sullo stabile in disuso dell'ex oratorio.
La zona interessata, accessibile da un cancello divelto e posto su via Regina Teodolinda, era completamente in stato di abbandono e versava in precarie condizioni igienico sanitarie. Nel contesto sono stati rinvenuti numerosi giacigli dove cinque erano occupati da altrettante persone. I cittadini extracomunitari sono stati identificati nel corso delle operazioni e portati in Questura dove l’Ufficio Immigrazione ne sta vagliando la loro posizione amministrativa sul territorio. La zona dell’ex oratorio verrà messa in sicurezza e ripristinata a cura della nuova proprietà, intervenuta sul posto al termine delle operazioni.