Borseggiano una donna, fermati due uomini dal capotreno di un Eurocity
Sanzionati e allontanati i soggetti.

Fermati due uomini: in Questura sono emersi diversi precedenti di Polizia di ordini di allontanamento e svariati divieti di ritorno in diverse città del nord.
Fermati due uomini, hanno tentato di borseggiare una donna
La Polizia di Stato di Como, nel pomeriggio di ieri, domenica 13 luglio, ha sanzionato con due ordini di allontanamento e con proposta del foglio di via, due soggetti - un algerino di 28 anni e una belga di 24 - entrambi senza fissa dimora ma risultati provenienti da un campo nomadi del milanese. Verso le 16, a seguito di una segnalazione giunta al 112 NUE da parte del capotreno di un Eurocity proveniente da Milano Centrale e diretto a Locarno (CH) per segnalare il tentativo di furto con destrezza di una borsa, una volante si è recata in stazione San Giovanni.
Una volta giunto in stazione il treno, i due soggetti sono stati presi in consegna dai poliziotti che hanno identificato anche la vittima del borseggio: una 36enne moldava che stava viaggiando con la figlia in direzione Svizzera.
La dinamica
Dal racconto è emerso che, mentre il treno viaggiava in direzione Como, il 28enne algerino, con la complicità della 24enne belga, si sarebbe impossessato della borsa della 36enne che aveva appoggiato sul sedile ma, veniva scoperto dalla vittima che la recuperava immediatamente.
Testimone del fatto il capotreno, che prontamente bloccava i due soggetti chiamando il 112 NUE.
Portati in Questura, sul conto dei due sono emersi una serie di precedenti di polizia e di ordini di allontanamento, nonché diversi divieti di ritorno da svariate città del nord. Inoltre, il 28enne risultava essere irregolare sul territorio con un’espulsione mai ottemperata.
A loro carico sono stati redatti verbali di allontanamento e gli agenti della Divisione di Polizia Anticrimine hanno iniziato le procedure per l’emissione dei fogli di via obbligatori da Como.
La posizione del 28enne algerino sarà presa in carico dai poliziotti dell’ufficio Immigrazione di Como per un provvedimento definitivo.