Lavori in corso

Cantiere a scuola, la minoranza boccia la programmazione del Comune

I consiglieri Cammarata e Castelli contestano la mancanza di preavviso e l'assenza della necessaria segnaletica.

Cantiere a scuola, la minoranza boccia la programmazione del Comune
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Il cantiere dell'ampliamento della scuola primaria di via San Gerardo, a Olgiate Comasco, scatena le proteste tra i consiglieri di minoranza.

Il cantiere

Procede l'allestimento del cantiere, in vista della demolizione della rampa di accesso in via Silvio Pellico e della realizzazione della nuova ala della "Vittorino da Feltre". Un'opera che verrà "innestata" sacrificando una porzione del giardino. Circa 500 mq, suddivisi tra il piano interrato e quello superiore. Importo previsto: 1.830.000 euro, in parte coperto da 498.000 euro di contributo garantito tramite risorse del Pnrr.

Il problema della viabilità

Ieri, lunedì 17 marzo, la sorpresa della chiusura di via Silvio Pellico, senza il necessario preavviso di 48 ore. Zero cartelli per avvisare residenti, commercianti e i molti che transitano nella zona - in primis i genitori che accompagnano i figli a scuola - e quindi subito proteste. Senza dimenticare la presenza di altri cantieri in via Lucini e in via Boselli che complicano la viabilità in centro. Necessario l'intervento della Polizia locale nella mattinata di ieri, nel rispetto dell'ordinanza che fino al gennaio 2026 consente il passaggio esclusivamente ai residenti in via Silvio Pellico. Fatto sta che, rimosso il divieto d'accesso comparso ieri mattina, non ci sono cartelli a indicare chi è legittimato a transitare. Quindi in via Silvio Pellico ancora oggi, martedì 18 marzo, entrano parecchi veicoli. Solo per un breve lasso di tempo è ricomparso il cartello di divieto di accesso, per consentire alla ditta Crt di posare sul marciapiede in via Silvio Pellico alcuni container per gli operai.

Minoranza sconcertata

"Rimango sempre più sconcertata e anche abbastanza indignata - interviene Daniela Cammarata, capogruppo del Gruppo misto - Esce un'ordinanza che dice che dal 10 marzo inizieranno i lavori. Poi il silenzio più totale per una settimana. Adesso i lavori sono iniziati a sorpresa. Ma la ditta è arrivata e nessuno in Comune lo sapevo oppure lo sapevano ma nessuno ha verificato che avessero messo la segnaletica? E' assurda questa situazione che ogni due per tre si viene a creare. Capisco che gli uffici non possano essere onnipresenti. Ma non è possibile che abbiamo sempre questi disguidi. Arriva una ditta ad asfaltare e non lo si sa, arriva una ditta a fare la segnaletica orizzontale e non lo si sa, tagliano la strada per la fibra e non lo si sa mentre la stessa strada era appena stata asfaltata. Adesso il cantiere della scuola, senza la segnaletica necessaria e i genitori degli alunni arrivano e non sanno che la strada è chiusa. Sono sempre più sconcertata. Come è possibile questa non organizzazione che capita davvero di frequente?".

A rincarare la dose, Igor Castelli, consigliere dello stesso gruppo all'opposizione: "Siamo all'ennesima dimostrazione che non c'è idea di cosa sia la programmazione dei lavori. Era proprio il caso di iniziare adesso il cantiere dell'ampliamento della scuola, quando ce ne sono altri aperti in centro? La demolizione della rampa andava programmata in un momento di minor disagio possibile per chi frequenta la scuola. Non c'è attenzione e, a mio parere, si spendono troppi soldi per questo intervento".

Il sindaco monitora e chiede pazienza

Stante il problema di ieri, il sindaco Simone Moretti ha monitorato la situazione. "Sarà il cantiere più difficile da gestire", ammette il primo cittadino, per le ripercussioni nella zona caratterizzata dalla presenza della scuola, di alcune attività commerciali e delle abitazioni in via Silvio Pellico.

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