Due nuovi photored a Cantù il Codacons polemizza
"Troppo spesso il Comune vuole combattere l'incidentalità con palliativi, che però non risolvono la situazione ma la nascondono solamente" scrive il Codacons.
Verranno attivati, a partire dalla prossima settiamana, altri due photored, i sistemi di rilevazione delle infrazioni posizionati in prossimità dei semafori.
Arrivano due nuovi apparecchi
A Cantù già due di questi apparecchi sono accesi. Si tratta di quelli in via Manzoni, in prossimità delle scuole medie “Tibaldi”, e in via Fossano, all’altezza di via Torre. Da mercoledì si accenderanno anche quelli in via Papa Giovanni XXIII, all’altezza del liceo “Fermi”, e in viale Lombardia, all’incrocio con via Baracca. Pochi giorni fa è stata emessa l’ordinanza della Polizia locale di Cantù che stabilisce l’attivazione dei due nuovi apparecchi.
Il Codacons: "Si puniscono gli automobilisti ma non si risolve il problema"
"Troppo spesso il Comune vuole combattere l'incidentalità con palliativi, che però non risolvono la situazione ma la nascondono solamente - scrive il Codacons in una nota. - Cercare di diminuire il numero di morti e feriti sulle strade solamente con l'installazione di nuovi apparecchi, punendo così gli automobilisti irrispettosi non basta a cambiare la situazione. Pedoni e ciclisti si sentono sempre in pericolo, è necessario condividere i dati raccolti da tutti i dispositivi presenti in città, autovelox compresi, con tutta la cittadinanza, rendendo pubblici dati e risultati, anche al fine di prevedere la sanzione inflitta non come punizione del trasgressore, ma come rieducazione di colui che non rispetta la legge. Scriveremo una lettera al Sindaco per sollecitare interventi sul punto".