Carlo Maria Viganò l’arcivescovo lombardo che vuole le dimissioni di Papa Francesco
Nato a Varese 77 anni fa, l'Arcivescovo chiede le dimissioni di Papa Francesco.
Carlo Maria Viganò: scopriamo chi è l’arcivescovo lombardo che chiede le dimissioni di Papa Francesco.
Carlo Maria Viganò
Il nome di Carlo Maria Viganò, in questi giorni, è salito alla ribalta in seguito all’ultimo atto della sua crociata. Viganò è un arcivescovo nato a Varese nel 1941, attualmente in pensione, che ha deciso di proseguire la sua “marcia su Roma”, precisamente verso il Vaticano, chiedendo a gran voce le dimissioni del Pontefice.
Lo “sterminatore di papi”
Qualcuno l’ha soprannominato lo sterminatore di papi in seguito alla sua partecipazione alla stesura del documento rinominato Vatileaks. 11 pagine in cui Viganò sostiene che Papa Francesco avesse deliberatamente ignorato gli abusi sessuali del cardinale statunitense Theodore McCarrick. Viganò focalizza la sua attenzione sulla gestione dei religiosi a stelle e strisce perché per lungo tempo ha esercitato la carica di nunzio apostolico proprio negli Usa. Promozione oltreoceano che, secondo il varesino, è stata piuttosto una manovra di allontanamento dagli “intrighi vaticani”.
Buen retiro a Varese
Raggiunta l’età della pensione pare che Bergoglio abbia fatto capire a Viganò che preferirebbe un suo Buen Retiro a Varese, piuttosto che a Roma; ma il lombardo non intende lasciare il Vaticano.