Causa un incidente e fugge: la Polizia locale rintraccia il pirata della strada
Il sinistro, che ha causato solo danni ai veicoli, è accaduto venerdì 4 luglio in viale Rimembranza

Causa un incidente, fortunatamente senza feriti e con danni solo ai veicoli, e poi scappa dal luogo del sinistro ma viene rintracciato e messo davanti alle sue responsabilità. Questo il riassunto di una vicenda accaduta venerdì 4 luglio a Carugo.
Causa un incidente e fugge: rintracciato il responsabile
Attorno alle 11.30 la Polizia locale è stata chiamata per rilevare un sinistro stradale in cui una delle persone coinvolte era andata via dal luogo dell’incidente. Arrivati sul posto, in viale Rimembranza, gli agenti, infatti, hanno trovato solo un ragazzo di circa 30 anni. La dinamica dell’incidente è stata così ricostruita: all’altezza di viale Rimembranza, un’auto è uscita dallo stop che si immette su questa strada e ha colpito l’altro veicolo. Dopo l’incidente è ripartito senza fermarsi per ottemperare a tutte le regole previste dal codice della strada. L’altra persona coinvolta nell’incidente, tuttavia, è riuscita a recuperare la targa e, dopo tutti gli accertamenti del caso, si è riusciti a risalire al proprietario: un sessantenne residente a Cantù con il veicolo regolarmente assicurato.
La comandante della Polizia locale: "Grazie ai colleghi di Cantù per la collaborazione"
La Polizia locale ha così contattato i colleghi di Cantù che hanno controllato che l’auto non fosse stata riparata nel frattempo. Dopo i rilievi fotografici, compatibili con la ricostruzione dell’incidente, è stato convocato il proprietario e gli sono stati notificati tutti i verbali. Il sessantenne si è difeso affermando di essere stato impaurito dalla situazione e di aver così lasciato il luogo dell’incidente ma non ha negato gli addebiti. La comandante della Polizia locale, Lorena Beretta afferma: «Ci tengo a ringraziare i colleghi di Cantù che ci hanno aiutato in maniera tempestiva e così siamo riusciti a intervenire con efficacia». La comandante ha evidenziato un aspetto fondamentale: il riconoscimento della targa, completa o anche solo parziale. Da qui poi si risale, grazie a vari strumenti, al proprietario dell’auto come accaduto in questo caso. Si conclude, dunque, in maniera positiva una vicenda particolare.
Tommaso Minotti