Cena in bianco da record in centro a Caccivio
Cena in bianco da record in centro a Caccivio: 175 commensali, una tavola lunga 50 metri e tanta voglia di stare insieme.
Cena in bianco: "Evento da ripetere"
Che la manifestazione "Cena Bianca in Curt Granda" sarebbe stata un successo lo si era già capito nei giorni scorsi quando, a fronte dei 150 posti disponibili, le richieste di partecipazione non hanno mai smesso di arrivare. Gli organizzatori, "Comitato Commercianti" e Amministrazione comunale, sono così corsi ai ripari e, lavorando di fino sugli spazi sono riusciti a portare i coperti a quota 175. E così, ieri, sabato 2 luglio, lungo via XX Settembre, è andata in scena una serata magica. C'erano tutti, dai semplici cittadini agli imprenditori, dalle autorità, ai commercianti. Non è+ mancato nemmeno l'intrattenimento musicale con la presenza di Massimo Vita. Canzoni e balli hanno coinvolto i presenti, con il sindaco Anna Gargano che non si è lasciata scappare l'occasione per lasciarsi andare a qualche giro di danza.
Il commento
Più che soddisfatti gli organizzatori, nonostante la comprensibile stanchezza nel dover tenere tutto sotto controllo. "E' andata oltre le nostre aspettative - racconta Isabella Golfieri, presidente del "Comitato Commercianti" - In tanti ci hanno chiesto di organizzarla ogni sabato, ovviamente non sarà possibile ma contiamo di farla diventare un appuntamento fisso. Una manifestazione annuale da proporre con l'arrivo dell'estate. Per quanto ci riguarda faremo il possibile perché accada. E' stato davvero bello potersi ritrovare all'aperto per trascorrere qualche ora in compagnia". Tutti, naturalmente, vestiti seguendo il rigoroso dress code... completamente in bianco.
I negozi partecipanti
Di seguito le realtà partecipanti: «Betty Syle», «Encuentro», «Lime Caffè», «Dimensione Benessere», «Romy» feat «Cherisart & Legno Piercer», farmacia «Sant’Ambrogio», «iCult», «Last Bar», «I Girasoli», «L’Ancora», «Pablita Calzature», «Ottica Vidori», «Perfect Crazy», «Smile Hunters, Startit», pasticceria «RM», e «Volontè Abbigliamento». Al centro di tutto, il buon cibo. Il menù prevedeva insalata di gamberi, ceci al profumo di lime in foglia di lattuga e bruschetta con salsiccia tartufata (pasticceria «Mignon»); bis di orecchiette (ristorante «Al Trullo»); roast-beef con la caponata di Saverio («La scelta delle carni»); bianco cremoso (pasticceria «RM»); le dolcezze di «Non solo caramelle»; Pinot grigio o Malbech Borgo Molino (distribuzione prodotti dolciari «Pini). Per i più piccoli, infine, pizza e patatine fritte («La Pizzicheria»).