Censimento della popolazione, il Comune avvisa i cittadini
Il 1 ottobre 2018 inizia il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Per la prima volta l’Istat rileva, con un cadenza annuale e non più decennale, le principali caratteristiche della popolazione dimorante sul territorio e le sue condizioni sociali ed economiche a livello nazionale, regionale e locale.
Censimento della popolazione, il Comune avvisa i cittadini
Il nuovo Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni non coinvolge tutte le famiglie che dimorano abitualmente sul territorio italiano, ma ogni anno un campione di esse.
Inoltre, solo una parte dei comuni è interessata ogni anno dalle operazioni censuarie, mentre la restante è chiamata a partecipare una volta ogni 4 anni. In questo modo, entro il 2021, tutti i comuni partecipano, almeno una volta, alle rilevazioni censuarie.
Il passaggio al censimento permanente consente una forte riduzione dei costi, l’alleggerimento del disturbo per le famiglie e un impatto organizzativo meno oneroso per i comuni.
Una lettera alle famiglie
Le famiglie interessate dal censimento riceveranno una lettera dall'ISTAT, per il tramite dei rilevatori, i quali saranno identificati mediante apposito cartellino con foto.
Saranno affisse anche le locandine con i recapiti cui chiamare per ulteriori informazioni.
Il censimento è un adempimento obbligatorio, vi chiediamo, pertanto, collaborazione: i rilevatori cercheranno di arrecare il minimo disagio alla famiglia.